La storia dell'arte è caratterizzata da numerosi periodi artistici importanti, che anche i profani dell'arte si imbattono ripetutamente. Ognuno di essi ha sviluppato un proprio stile, movimenti artistici e forme estetiche.
I diversi periodi artistici riflettono i cambiamenti sociali, politici e culturali della loro epoca, nonché i risultati dei processi creativi.
Qui a Kunstplaza, il nostro obiettivo è fornire una panoramica utile dei periodi artistici più importanti e metterne in luce le caratteristiche specifiche. Inoltre, presentiamo opere d'arte significative e i principali artisti di ogni epoca.
Rappresentazione cronologica della storia dell'arte in una linea del tempo
Abbiamo organizzato per voi tutti i periodi artistici in una chiara linea temporale. Dal 3000 a.C. al Medioevo, passando per l'arte moderna, il modernismo classico e l'arte contemporanea prodotta dagli artisti di oggi.
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Arte antica (circa 3000 a.C. – 500 d.C.)
I periodi stilistici dell'arte antica in sintesi
Antichità egizia e mesopotamica | 3000 a.C. – 395 d.C. |
Antichità greca | 800 a.C. – 100 a.C. |
Impero Romano | 600 a.C. – 600 d.C. |
Cristianesimo primitivo e Bisanzio | 300 d.C. – 1453 d.C. |
Le civiltà primitive includono l'arte egizia, mesopotamica, minoica, micenea, greca classica e romana, che fanno parte dell'arte antica . L'arte europea primitiva emerse dai metodi e dagli stili artistici fondamentali sviluppati in Grecia.
L'arte egizia è caratterizzata da affreschi dettagliati e da imponenti strutture come le piramidi. Mentre l'arte minoica e micenea colpisce per i suoi splendidi affreschi e ceramiche, l'arte mesopotamica è nota per i suoi rilievi e sculture.
L'arte greca classica , espressa in sculture come il Discobolo e la Venere di Milo , è nota per le sue proporzioni armoniose e per il corpo umano idealizzato.
Antichità - Grecia (circa 800 a.C. - 100 a.C.)
Anche l'arte romana in questa panoramica dei periodi artistici . Si distingue per il realismo e la ritrattistica , come dimostra, ad esempio, il busto dell'imperatore Augusto.
Antichità – Impero Romano (600 a.C. – 600 d.C.)
Cristianesimo primitivo e Bisanzio (300-1453)
paleocristiana e bizantina ha costituito la base per l'arte del Medioevo europeo e dell'età moderna. Pertanto, quest'epoca ha plasmato l'identità culturale della civiltà occidentale, così come quella del cristianesimo mediorientale e africano. Le sue influenze sono visibili anche nell'arte ornamentale dell'Islam occidentale.
L'arte di quest'epoca fu promossa principalmente dal riconoscimento del cristianesimo e dalle generose donazioni di Costantino. Gradualmente si sviluppò un'arte cristiana indipendente, spesso ispirandosi a forme di rappresentazione antiche. Centri importanti di questo sviluppo furono Roma, Ravenna, Salonicco e Costantinopoli.
Arte medievale (ca. 500 – 1400)
Le epoche del Medioevo in sintesi
Alto Medioevo e Romanico | 750 d.C. – 1250 d.C. |
gotico | 1130 d.C. – 1500 d.C. |
L'arte medievale comprende l' arte del periodo delle migrazioni, l'arte carolingia, quella ottoniana, quella romanica e quella gotica. In questo periodo, la religione cristiana era al centro della creazione artistica.
Alto Medioevo e Romanico (750-1250)
Date e caratteristiche importanti del periodo romanico in sintesi:
Contesto storico | La pittura ha svolto un ruolo significativo nella diffusione del cristianesimo, illustrando storie bibliche a una popolazione relativamente analfabeta. |
Caratteristiche | Le opere d'arte sono caratterizzate da linee nette e colori semplici, prive di profondità spaziale. Gli elementi importanti sono rappresentati in proporzioni più ampie (la cosiddetta prospettiva del significato). |
Argomenti | Rappresentazione di scene religiose, dignitari ecclesiastici e governanti secolari nelle immagini dei santi. |
Artisti importanti | per lo più sconosciuto |
Opere importanti | Le pitture murali artistiche e le vetrate della Cattedrale di Augusta |
L' arte del periodo delle migrazioni risplende per la fusione di stili antichi e germanici, come si esprimono Merovingi e dei Longobardi
L'epoca dei monarchi franchi e sassoni diede vita a capolavori artistici dell'epoca carolingia e ottoniana, che diedero vita a manoscritti e edifici sacri di grande valore, come il Duomo di Hildesheim e la Cappella Palatina di Aquisgrana.
L'arte del periodo romanico è caratterizzata dalla sua imponente personalità, che si manifesta nelle maestose chiese con volte pesanti tonnellate e archi a tutto sesto.
gotica , d'altro canto, è caratterizzata dalle sue strutture delicate e dal suo desiderio di altezza, come dimostrano in modo impressionante le cattedrali di Chartres e Notre-Dame a Parigi.
Gotico (1130-1500)
Date e caratteristiche importanti del periodo gotico in sintesi:
Contesto storico | Nel periodo gotico la chiesa perde lentamente influenza, mentre cresce la paura della fine del mondo. |
Caratteristiche | Le vetrate colorate stanno acquisendo importanza, con particolare attenzione ai tratti del viso e agli abiti individuali in prospettiva spaziale. |
Argomenti | Le opere d'arte contengono sia motivi biblici sia scene secolari, come la caccia o il lavoro nei campi. |
Artisti importanti | Giotto di Bondone, Andrei Rublev, Fratelli Limburg, Master Bertram, Rogier van der Weyden, Jean Fouquet, Stephan Lochner |
Opere importanti | Affreschi della Cappella degli Scrovegni: "Gesù caccia i mercanti" (1305, Giotto di Bondone), L'Annunciazione (Simone Martini), La Maestà (Duccio di Buoninsegna), Le Ore di Giovanna d'Évreux (Jean Pucelle) |
Periodo moderno
Epoche del primo periodo moderno in sintesi
Rinascimento | 1420 d.C. – 1600 d.C. |
manierismo | 1520 d.C. – 1600 d.C. |
Barocco e Rococò | 1600 d.C. – 1780 d.C. |
classicismo | 1770 d.C. – 1830 d.C. |
Rinascimento (circa 1420 – 1600)
Date e caratteristiche importanti del Rinascimento in sintesi:
Contesto storico | La transizione dal Medioevo all'inizio dell'età moderna segnò una svolta nella storia europea. Rinascita di antichi ideali. Caduta di Costantinopoli nel 1453. Numerosi cambiamenti sociali, economici e tecnologici. Le città-stato italiane, in particolare Firenze, Roma e Venezia, furono i principali centri di questo movimento culturale. |
Caratteristiche | Rappresentazione tridimensionale, pittura a olio, paesaggistica naturalistica e ritrattistica, invenzione della prospettiva centrale. Prospettive in pittura e scultura basate sui principi della geometria e dell'osservazione naturale. Rappresentazioni precise dell'anatomia. Sviluppo dello sfumato e studio degli effetti di luce e ombra. |
Argomenti | Paesaggi, ritratti, anatomia umana, geometria, tecnologia |
Artisti importanti | Leonardo da Vinci, Albrecht Dürer, Raffaello, Michelangelo, Tiziano, Hieronymus Bosch |
Opere importanti | Monna Lisa (Da Vinci), Giudizio Universale (Michelangelo), Creazione di Adamo (Michelangelo), Nascita di Venere (Sandro Botticelli), Papa Giulio II (Raffaello), Ultima Cena (Da Vinci) |
Il Rinascimento fu un'epoca di rinascita artistica in cui l'arte e la cultura antiche furono riscoperte e reinterpretate. Artisti rinascimentali come Leonardo da Vinci , Michelangelo e Raffaello si sforzarono di raggiungere la perfezione e l'umanesimo nella loro arte, ponendo particolare enfasi su proporzioni, prospettiva e accuratezza anatomica.
Durante il Rinascimento, la pittura si caratterizzò per le sue rappresentazioni realistiche e per l'introduzione della prospettiva centrale, che trasmetteva all'osservatore un senso di profondità spaziale. Nella scultura, l'arte rinascimentale raggiunse un alto grado di plasticità e dinamismo, come il David di Michelangelo e il gruppo del Laocoonte .
L'architettura rinascimentale fu caratterizzata dalla riscoperta delle forme classiche e della simmetria, come espresso edifici di Brunelleschi e Palladio
Manierismo (ca. 1520 – 1600)
Con la libertà appena acquisita dall'umanità, nel XVI secolo nacque il desiderio che ogni artista sviluppasse una propria forma di espressione individuale.
Ma questo desiderio portò rapidamente a esagerazioni che persino maestri come Michelangelo notarono. Di conseguenza, alcune delle sue opere non furono più classificate come rinascimentali, ma come manieriste.
Nel Manierismo, le emozioni erano deliberatamente esagerate, i gesti esagerati e persino l'abbigliamento delle persone raffigurate era innaturalmente esagerato. La delicata curva a S del Rinascimento si trasforma in una torsione dei corpi quasi innaturale.
Ironicamente, questo stile divenne il primo stile paneuropeo, attirando artisti da tutta Europa in Italia, suo luogo d'origine.
Barocco e Rococò (ca. 1600 – 1780)
Dati e caratteristiche importanti dei kuns:
Contesto storico | Notevolmente influenzata dalla Controriforma, l'arte barocca emerse in un periodo segnato da conflitti militari e religiosi, come la Guerra dei Trent'anni (1618-1648). Questi tempi turbolenti alimentarono la necessità dei governanti e della Chiesa cattolica di trasmettere stabilità e potere attraverso straordinarie opere artistiche e architettoniche. |
Caratteristiche | Durante il periodo barocco, l'arte svolse un ruolo centrale nella rappresentazione del potere e dello splendore. Il trompe-l'oeil (illusione ottica), l'uso dell'oro e del marmo, il chiaroscuro (contrasti chiaro-scuro), la simmetria precisa e l'ornamentazione erano tutti elementi comuni. Il design sontuoso e la messa in scena drammatica dell'arte barocca riflettono il desiderio di ordine e controllo in un mondo spesso caotico. |
Argomenti | Splendore, magnifici edifici, rappresentazioni del potere, transitorietà della vita, decadimento |
Artisti importanti | Peter Paul Rubens, Diego Velázquez, Caravaggio, Johannes Vermeer , Gian Lorenzo Bernini, Artemisia Gentileschi , Rembrandt van Rijn |
Opere importanti | San Matteo e l'angelo (Caravaggio), Las Meninas (Velázquez), Ciclo mediceo (Rubens), De aanbidding der herders (1646, Rembrandt), Apollo e Dafne (1625, Bernini) |
L'arte barocca nacque come reazione al Rinascimento ed è caratterizzata da emotività, drammaticità e opulenza. barocchi come Caravaggio , Bernini e Rubens usavano luci e ombre per rendere le loro opere vivide e vibranti.
La pittura barocca è caratterizzata da forti contrasti tra luci e ombre, come si può osservare "Vocazione di San Matteo" di Caravaggio. Bernini , la scultura barocca raggiunse un nuovo dinamismo e movimento, come dimostra la sua scultura "Apollo e Dafne .
Fonte immagine: Gian Lorenzo Bernini, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Gian Lorenzo Bernini stabilì nuovi standard nell'architettura e nella scultura, e Annibale Carracci e Caravaggio fecero lo stesso in pittura. I drammatici contrasti chiaroscurali e la sfida al decoro dell'impetuoso e celebre pittore Caravaggio furono rivoluzionari e diedero il tono alle rappresentazioni realistiche di martiri e scene di genere dei caravaggeschi.
Tre nuove forme d'arte – genere , paesaggio e natura morta – sono il risultato dell'età d'oro della pittura olandese nel XVII secolo, favorita dalla grande ricchezza della borghesia. L'artista fiammingo Peter Paul Rubens divenne noto in tutta Europa per i suoi dipinti, che univano immenso splendore, energia e impatto emotivo.
Poiché l'arte barocca fu utilizzata come strumento della Controriforma, le commissioni sacre e di corte dominarono la creazione artistica in Spagna e nelle colonie extraeuropee.
Mentre l'arte religiosa del Siglo d'oro raggiunse il suo apice nella fusione di pittura e scultura, Diego Velázquez, il pittore di corte indiscusso e realizzò principalmente ritratti e storie mitologiche .
A differenza di Italia, Spagna e Germania meridionale, in Francia e Inghilterra non prevalse lo stile barocco ; in entrambi i paesi prevalse un approccio classico, talvolta chiamato classicismo barocco (Francia) e palladianesimo
Come dimostra la chiesa romanica di San Carlo alle Quattro Fontane, l'architettura barocca è caratterizzata dal suo splendore e dall'uso di curve ed ellissi. Sviluppo successivo del barocco, il rococò caratterizzato da un aspetto luminoso, decorativo e stravagante.
Gli squisiti e graziosi dipinti di numerosi artisti rococò, tra cui Watteau , Boucher e Fragonard , si riflettevano in modo particolare negli scenari galanti della nobiltà francese.
L'utopica isola dell'amore, Citera, fu raffigurata da Antoine Watteau in uno stile caratteristico della pittura rococò francese. La pittura di genere è caratterizzata da paesaggi suggestivi, figure delicate, atmosfere poetico-elegiache e colori tenui, mentre la ritrattistica, sia altamente rappresentativa che intima, era altrettanto apprezzata.
Il maestro indiscusso della natura morta fu Jean Siméon Chardin , la cui influenza sull'Impressionismo del XIX secolo non può essere sottovalutata. Lo stile Rococò si diffuse dalla Francia in tutta l'Europa centrale e fu particolarmente apprezzato per l'arredamento e l'interior design.
Classicismo (ca. 1770 – 1830)
Date e caratteristiche importanti del Classicismo in sintesi:
Contesto storico | La riscoperta degli antichi siti di Pompei ed Ercolano, scoperti nel XVIII secolo, accese la passione per l'antichità classica e per gli ideali di bellezza, simmetria e proporzione che incarnavano. Ciò portò a una reazione negativa contro le forme sontuose e spesso percepite come eccessive del periodo barocco e rococò. Quest'epoca fu caratterizzata da un movimento intellettuale che sosteneva i valori illuministi come la ragione e i principi universali. |
Caratteristiche | Principi ed estetica del classicismo greco e romano. Entusiasmo per gli ideali di bellezza, simmetria e proporzione. Linee chiare, proporzioni simmetriche e uso di ordini classici. I colori passano in secondo piano. |
Argomenti | Ritratti, dipinti storici, temi mitologici |
Artisti importanti | Jacques-Louis David, Francisco José de Goya, Jean Auguste Dominique Ingres, Karl Friedrich Schinkel, Antonio Canova, Leo von Klenze, Bertel Thorvaldsen |
Opere importanti | Napoleone Bonaparte attraversa le Alpi (1802, David), Luigi Cherubini e la musa della poesia drammatica (1842, Ingres), La morte di Socrate (David), La fuga delle streghe (de Goya) |
Nel XIX secolo, gli artisti con uno zaino pieno di opere d'arte antica si sforzavano di creare un'atmosfera di "semplicità silenziosa e nobile grandezza" (J.J. Winkelmann), influenzati dalle recenti scoperte di Pompei .
L'italiano Antonio Canova Jacques-Louis David hanno influenzato un'intera generazione glorificando nelle loro opere gli ideali eroici della mascolinità e della donna virtuosamente riservata.
Nella scultura , nella pittura e soprattutto nell'architettura , le composizioni parallele, le linee rette e l'orientamento verso il canone classico (proporzioni) sostituirono le curve dinamiche e barocche.
Periodo tardo moderno
Epoche del tardo periodo moderno in sintesi
romanticismo | 1790 – 1830 |
Pluralismo stilistico, Biedermeier e Gründerzeit | 1790 – 1890 |
Storicismo / Pittura da salotto | 1850 – 1914 |
realismo | 1850 – 1925 |
impressionismo | 1850 – 1900 |
naturalismo | 1858 – 1900 |
Postimpressionismo | 1880 – 1920 |
simbolismo | 1890 – 1920 |
Romanticismo (ca. 1790 – 1830)
Il Romanticismo è più di un semplice periodo stilistico; è una mentalità che preferisce il misterioso, l'oscuro e il sublime alla levigatezza e alla bellezza. Nel 1810, a Vienna si formò la Lukasbund , nel tentativo Dürer e Raffaello .
Caspar David Friedrich e William Turner celebrarono i loro primi successi come paesaggisti e il maturo Francisco de Goya creò le sue opere più cupe.
(1830) di Joseph Mallord William Turner; opera d'arte come riproduzione
William Blake , è considerato il modello dell'artista incompreso e del genio visionario . Blake, come i pittori della Lega di San Luca, era guidato da sentimenti religiosi, ma sviluppò una propria mitologia altamente soggettiva. Che si trattasse di fiabe medievali o del Dottor Faust, di paesaggi montani mozzafiato o di regioni nebbiose, era sempre il livello più intimo, quello emotivo, a spingere gli artisti romantici verso nuove creazioni.
Pluralismo stilistico, Biedermeier e Gründerzeit (1790-1890)
I fenomeni di eterogeneità stilistica hanno sempre avuto una profonda influenza sull'arte moderna. Con questo termine intendiamo la gamma di tecniche e stili che gli artisti utilizzano per creare le loro opere. È proprio questa diversità di tecniche che consente agli artisti di distinguersi continuamente dai loro colleghi e di comunicare le proprie idee e la propria originalità in modi diversi.
Sfidando i canoni artistici tradizionali e creando nuove possibilità di espressione creativa il pluralismo stilistico ha contribuito ad aprire la strada all'arte moderna.
Quando gli artisti del XIX secolo iniziarono a rifiutare le accademie convenzionali e le loro regole, si sviluppò una diversità stilistica nel panorama artistico. Mentre il Romanticismo accresceva la consapevolezza della natura e dell'umanità, il Realismo enfatizzava il mondo quotidiano.
L'Impressionismo sulla riproduzione del colore e della luce. Questi cambiamenti radicali aprirono la strada alla diversità stilistica che è ancora chiaramente evidente nell'arte moderna.
Il Biedermeier è un periodo stilistico che si sviluppò tra il 1815 e il 1848 in Germania, Austria e Svizzera. Il nome deriva dal poeta Gottlieb Biedermeier dalla mentalità ristretta. L'arte di questo periodo è caratterizzata dalla sua sobrietà: paesaggi, nature morte e ritratti venivano dipinti principalmente, spesso con una certa nostalgia per i tempi passati.
Questo stile ebbe una notevole influenza anche sull'arredamento e sull'interior design : vennero prodotti mobili imbottiti con motivi floreali o ricamati e pesanti armadi in legno scuro. Un'altra caratteristica fu l'uso di ornamenti su statuette o reliquie di porcellana.
In generale, il Biedermeier l'espressione di un'immagine borghese di sé nel corso dell'industrializzazione : le persone desideravano la sicurezza nelle proprie case contro i cambiamenti sociali.
Caratterizzato da una nuova prospettiva sociale, il periodo guglielmino sostituì il Biedermeier. Il boom economico portato dall'industrializzazione si rifletté anche nell'arte: vennero costruiti magnifici edifici con facciate opulente e interni stravaganti.
caratteristici del periodo guglielmino . Nuovi materiali come il vetro e l'acciaio vennero sempre più utilizzati nell'arredamento e nell'architettura.
Quest'epoca riflette una tendenza che persiste ancora oggi: il desiderio di dimostrare il proprio rango attraverso la grandezza esteriore.
Storicismo / Pittura da salotto (1850-1914)
Nella storia dell'arte, il termine storicismo un fenomeno diffuso tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, in cui architetti e artisti preferivano ispirarsi agli stili dei secoli passati.
Esistono vari sottotipi stilistici, come il neoromanico, il neogotico, il neorinascimentale , il neobizantinismo e il neobarocco .
Mentre l'architettura riformista si sviluppò come contromovimento e in seguito culminò nel modernismo classico, l'emergente Art Nouveau intorno al 1900 influenzò chiaramente lo storicismo.
Sebbene le idee dello storicismo continuarono nei decenni successivi, ad esempio nel neoclassicismo, nel classicismo socialista o nell'architettura per la sicurezza nazionale, il periodo più formativo dello storicismo fu dal 1850 circa fino a prima della prima guerra mondiale.
La pittura da Salon , uno stile pittorico significativo del XIX secolo, ebbe origine dalle esposizioni annuali del Salon Carré del Louvre di Parigi, noto anche come Salon de Paris. Introdotte da Luigi Filippo, queste esposizioni erano frequentate esclusivamente da artisti riconosciuti dalle autorità, che erano tenuti a soddisfare i gusti del pubblico, in particolare quello dell'élite parigina.
Adattati sia nel contenuto che nello stile, i dipinti raffiguravano principalmente temi storici e letterario-mitologici , che servivano da pretesto per l'esposizione di grandi quantità di pelle nuda e soddisfacevano il voyeurismo delle classi superiori. Si prediligeva scene drammatiche con più figure, con uno stile pittorico classicista e accademico.
Le opere di scultura storicista e di pittura del Salon sono caratterizzate da un orientamento accademico e antimoderno. Artisti come Hans Makart, Franz Xaver Winterhalter, Léon Gêrome e Lawrence Alma-Tadema usarono la loro finezza tecnica per creare dipinti di grande formato raffiguranti scene storiche, basati su meticolose ricerche storiche.
Queste opere vennero presentate principalmente al Salon di Parigi e per questo motivo vengono chiamate anche quadri del Salon.
Realismo (1850-1925)
Realismo, che deriva dal latino "res" che significa cosa, è un termine molto complesso che descrive un atteggiamento e una visione del mondo particolari, nonché un metodo di produzione artistica.
Gustave Courbet prese il sopravvento nel 1855 per esporre i suoi dipinti antiaccademici e antiidealisti a Le Réalisme , che la giuria dell'Esposizione Universale respinse. Courbet creò enormi dipinti di grandi dimensioni che catturano fedelmente e realisticamente il paesaggio e la popolazione regionale.
Molti percepirono questa nuova moda come "brutta" e "brutalmente politica", con connotazioni socialiste. Nella teoria dell'arte francese, il realismo fungeva anche da "termine di lotta".
Tra il 1830 e il 1880 alcuni artisti abbandonarono definitivamente la pittura storica accademica (pittura da salotto) e si dedicarono interamente al mondo visibile. Courbet eresse grandi monumenti al proletariato e alla civiltà moderna con opere come "Gli spaccapietre" e "La sepoltura a Ornans" (1850).
Impressionismo (1850-1900)
L'impressionismo , derivato dalla parola francese "impression ", descrive uno stile pittorico caratterizzato da una tavolozza di colori chiari, un'applicazione libera e approssimativa della pittura con pennellate visibili, la pittura di fronte al soggetto e, per lo più, la pittura en plein air .
Gli Impressionisti si concentravano principalmente sulla percezione sensoriale, catturando attimi fugaci in modo rapido, intuitivo e (apparentemente) improvvisato. L'osservazione degli effetti di luce e dei mutevoli colori nel corso dell'anno aveva la precedenza sul significato del soggetto.
Per questo motivo, gli impressionisti preferivano lavorare all'aperto e in serie. Questa definizione si applica particolarmente bene alla pittura paesaggistica , mentre i pittori di figura, guidati da Edgar Degas, si consideravano più vicini alla tradizione dell'Accademia e rifiutavano il termine Impressionismo per le loro opere.
Il principale pittore dell'Impressionismo è Claude Monet , che insieme ai suoi colleghi sviluppò ulteriormente il Realismo negli anni '60 dell'Ottocento per tenere conto del nuovo atteggiamento nei confronti della vita, della modernità e della velocità.
, 1872, di Claude Monet; opera d'arte come riproduzione
Altri importanti pittori impressionisti sono Pierre-August Renoir (1841-1919), Gustave Caillebotte (1848-1894), Berthe Morisot (1841-1895), Camille Pissaro (1830-1903), Frédéric Bazille (1841-1870) e Édouard Manet (1832-1833).
In scultura, l'Impressionismo fu influenzato da Auguste Rodin , mentre in fotografia è meglio conosciuto con il termine Pittorialismo . I Pittorialisti furono i primi a utilizzare la fotografia a colori in modo sperimentale e ad apprezzare gli scatti sfuocati. Uno dei più importanti fotografi dell'Impressionismo intorno al 1900 fu Heinrich Kühn (1866–1944), residente a Vienna.
In Francia, l'Impressionismo terminò grosso modo con l'Esposizione universale di Parigi del 1900.
Naturalismo (1858 – 1900)
Il movimento artistico del naturalismo è caratterizzato da una certa complessità, che rende difficile trovare una definizione precisa. Quindi, cosa si intende esattamente quando si parla di arte naturalistica?
Un modo per avvicinarsi al naturalismo è paragonarlo all'idealismo . Quest'ultimo è particolarmente applicato alla pittura di figura e si sforza di creare una rappresentazione perfetta della realtà.
In contrasto con l'idealismo, il naturalismo si colloca all'estremo opposto. Invece di creare un mondo perfetto, gli artisti naturalistici preferiscono una rappresentazione realistica di tutte le imperfezioni del mondo .
La differenza fondamentale tra Naturalismo e Realismo risiede nella direzione dei loro dipinti. Mentre il Naturalismo si concentra sul metodo pittorico, inclusa l'invenzione della pittura en plein air , il Realismo si concentra sul soggetto. I pittori realisti in genere ritraggono persone comuni nelle loro situazioni ordinarie, piuttosto che eroi ideali.
Un'altra caratteristica distintiva dell'arte realista è la spiccata consapevolezza sociale espressa nei dipinti. Gli artisti realisti si confrontavano spesso con temi politici e sociali, incorporandoli nelle loro opere.
Il Realismo Socialista e la Pittura di Scena Americana sono esempi di movimenti sociali ispirati agli sviluppi del movimento artistico realista. I pittori naturalisti, d'altra parte, si concentrarono principalmente sullo sviluppo di uno stile pittorico il più autentico e naturale possibile.
Un altro elemento chiave ha giocato un ruolo significativo nel naturalismo nell'arte: l' incorporazione di sentimenti regionalisti e nazionalisti . I pittori naturalisti collegavano la loro estetica a luoghi specifici che erano loro familiari e avevano un valore sentimentale. Gli storici dell'arte considerano questa tendenza a dipingere scene familiari a molte persone come una componente essenziale della democratizzazione dell'arte .
I temi dei dipinti naturalistici erano noti a un pubblico più vasto e suscitavano un profondo legame emotivo.
Tuttavia, sarebbe errato credere che i soggetti dell'arte naturalistica consistessero esclusivamente in paesaggi e scene naturali. La definizione di arte naturalistica non si limita affatto alla pittura di paesaggio dipinti di genere erano soggetti comuni.
Il manifesto di Antoine Castagnary 1858 , "La philosophie du salon de 1857", Gustave Courbet (1819-1877) svolse un ruolo importante nel dibattito teorico-artistico sull'arte naturalistica e ne fu egli stesso uno dei più importanti esponenti.
Tra gli artisti più importanti che appartenevano al naturalismo in Germania ci sono Max Liebermann (1847-1935), Paul Weber (1823-1916) e Käthe Kollwitz (1867-1945).
Postimpressionismo (1880 – 1920)
Nella pittura occidentale, movimento francese che rappresentò sia un'estensione dell'Impressionismo sia un rifiuto dei limiti intrinseci di quello stile.
Il termine "Post-impressionismo" fu coniato dal critico d'arte inglese Roger Fry per le opere di pittori della fine del XIX secolo come Paul Cézanne , Georges Seurat , Paul Gauguin , Vincent van Gogh , Henri de Toulouse-Lautrec e altri. Tuttavia, a volte viene ancora chiamato " Tardo Impressionismo" o "Post-impressionismo" .
gli stili Sintetismo , Cloisonismo e Puntinismo appartengono al Postimpressionismo.
Tutti questi pittori, tranne van Gogh, erano francesi e la maggior parte di loro iniziò come impressionista; tuttavia, ognuno di loro abbandonò questo stile per sviluppare una propria arte molto personale.
L'impressionismo, in senso stretto, si basava sulla rappresentazione oggettiva della natura attraverso gli effetti fugaci del colore e della luce.
I postimpressionisti rifiutarono questo obiettivo limitato in favore di un'espressione più ambiziosa , ma ammisero il loro impegno nei confronti dei colori puri e brillanti dell'impressionismo, della sua libertà dai soggetti tradizionali e della sua tecnica di definizione della forma con brevi pennellate di colore spezzato.
I postimpressionisti esponevano spesso insieme, ma a differenza degli impressionisti, che iniziarono come un gruppo affiatato e socievole, dipingevano principalmente da soli. Cézanne dipinse in isolamento ad Aix-en-Provence, nel sud della Francia; la sua solitudine ricordava quella di Paul Gauguin, che si stabilì a Tahiti nel 1891, e di van Gogh, che dipingeva nella campagna di Arles.
Sia Gauguin che van Gogh rifiutarono l'indifferente oggettività dell'impressionismo in favore di un'espressione più personale e spirituale.
Le opere di questi pittori costituirono la base per diversi movimenti contemporanei e per il modernismo dei primi anni del XX secolo.
Simbolismo (1890 – 1920)
Simbolismo furono create tra il 1880 e il 1910. Anche questo stile, che vorremmo considerare più un movimento che un'epoca, ebbe origine in Francia.
Contrariamente alla percezione oggettiva, la rappresentazione di pensieri e sentimenti un ruolo significativo, ma egli si differenzia dall'Espressionismo e dall'Impressionismo, in cui il Simbolismo funge da anello di congiunzione. Allo stesso tempo, si opponeva alle idee di Positivismo, Materialismo e Storicismo.
Era anche diretto contro la tradizione pittorica naturalistica delle accademie.
Le sue forme chiare influenzarono infine l'Art Nouveau. Malattia, peccato, morte e passione erotismo e morte, spesso simboleggiato da donne delicate e dalla pelle chiara, dall'aura sensibile o malinconica, affascinava particolarmente molti artisti.
Nel 1886, lo scrittore francese Jean Moréas il "Manifesto Simbolista ", considerato un'importante base per il movimento antirazionalista e antimaterialista. I simbolisti si concentravano non sulla rappresentazione diretta della realtà, ma piuttosto sulla sua espressione attraverso un'estetica simbolica sotto forma di simboli e metafore.
Per riuscirci, combinarono diversi contenuti pittorici per creare una sintesi. Gli artisti non trasferirono i loro motivi direttamente dalla natura al supporto, ma attingevano alla loro memoria.
L'immaginazione fu elevata a fonte primaria di creatività. Con questo approccio, i simbolisti raffigurarono spesso scene oniriche, il che li distingue come precursori del Surrealismo .
Paul Gauguin ed Émile Bernard , pittori francesi della fine del XIX secolo, sono considerati pionieri del Simbolismo nelle arti visive. Ispirati dalla poesia simbolista di Stéphane Mallarmé e Arthur Rimbaud, trovarono in questo stile un modo per esprimere temi poetici, romantici e religiosi in schemi cromatici scuri e cupi, con toni forti e puri.
Altri importanti rappresentanti del Simbolismo nel panorama artistico furono Gustave Moreau, Odilon Redon, Paul Séruzier e Pierre Puvis de Chavannes in Francia, Arnold Böcklin e Ferdinand Hodler in Svizzera, Fernand Khnopff in Belgio, Gustav Klimt in Austria, Edvard Munch in Norvegia e Max Klinger in Germania.
Modernismo classico
Epoche del modernismo classico in sintesi
espressionismo | 1890 – 1939 |
Stile Liberty | 1895 – 1915 |
cubismo | 1905 – 1939 |
futurismo | 1909 – 1918 |
Dadaismo | 1912 – 1923 |
Nuova oggettività | 1918 – 1933 |
Precisionismo | 1920 – 1950 |
Art Déco | 1920 – 1935 |
Bauhaus | 1920 – 1925 |
surrealismo | 1924 – 1945 |
L' era del modernismo classico nella storia dell'arte segna una fase emersa dopo l'era moderna, intorno al 1900. Durante questo periodo, l'arte visse un'esplosione creativa con movimenti come l'espressionismo, il futurismo e il cubismo, che sfidarono le convenzioni tradizionali e aprirono nuove strade alla rappresentazione artistica.
Questo entusiasmante periodo si protrasse fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1945, e continuò a plasmare il panorama artistico fino agli anni Ottanta. La diversità di espressioni artistiche e le idee rivoluzionarie emerse in quest'epoca continuano ad avere un'influenza significativa sul mondo dell'arte odierno.
Espressionismo (1890 – 1914) e Fauvismo (1898 – 1907): Arte con una dimensione politica
Nell'era dell'Espressionismo , assistiamo a una rinascita dell'importanza di esprimere sentimenti soggettivi. L'Espressionismo, nato in Germania, rifletteva la critica al potere detenuto da molti artisti.
Gli artisti di questo movimento non erano interessati né al naturalismo né all'aspetto esteriore. Pertanto, una traccia di aggressività poteva essere rilevata in alcuni dipinti espressionisti, spesso arcaici ed espressivi.
L'evento storico decisivo che innescò la transizione dall'impressionismo all'arte espressiva fu la prima guerra mondiale. Mentre gli impressionisti celebravano le conquiste della rivoluzione industriale e glorificavano Parigi sulle loro tele, la generazione più giovane dubitava fortemente del rapido progresso tecnologico.
Gli espressionisti erano profondamente consapevoli della crescente "accelerazione" del mondo e dei problemi che affliggevano l'individuo. Queste radicali innovazioni tecnologiche misero in dubbio la capacità percettiva dell'occhio umano, tanto che, dal 1900 in poi, i pittori ebbero difficoltà a catturare questo "nuovo mondo" su tela.
Ciò portò a un significativo passaggio dalle tecniche impressioniste a un'enfasi sulle emozioni dell'artista piuttosto che sulla rappresentazione realistica del soggetto. Un nuovo gruppo di artisti voleva non solo catturare l'attimo come gli impressionisti, ma trasferire i propri sentimenti e le proprie percezioni sensoriali direttamente nel dipinto.
L'arte espressionista si contrapponeva all'arte borghese e accademica. Cercava di trasmettere il messaggio dell'arte popolare, considerata meno sofisticata. Nuove tecniche di progettazione cambiarono le possibilità creative. Le vedute divennero sfocate e la profondità fu creata solo attraverso il colore e la forma.
Wassily Kandinsky è stato un importante artista espressionista. Nei suoi dipinti astratti ha esplorato colori, forme e pura astrazione , utilizzando tecniche espressioniste.
Altri celebri rappresentanti dell'Espressionismo furono Franz Marc, Edvard Munch e August Macke . Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, la pittura espressionista mostrò un'intensità inquietante.
L'Espressionismo era un movimento che trasmetteva messaggi politici diretti attraverso la pittura e una certa violenza nelle pennellate. Durante la Prima Guerra Mondiale, furono create opere d'arte spesso di un'intensità sconvolgente, che esprimevano una chiara critica al potere e alla società, plasmando la pittura in senso politico.
Tra l'altro, ciò che in Germania viene definito "espressionismo" era noto in Francia come fauvismo . Henri Matisse e André Derain , i principali artisti dei "Fauves" (i "Selvaggi"), sono spesso considerati gli "espressionisti francesi ". Sebbene entrambi gli stili siano emersi intorno al 1905 in contrapposizione alla pittura impressionista, l'espressionismo è più critico nei confronti della società e orientato a un pubblico internazionale.
Mentre il Fauvismo rimase principalmente in Francia e conobbe un periodo di massimo splendore molto breve, l'Espressionismo continuò a svilupparsi anche in Germania, in particolare attraverso gruppi come "Die Brücke" a Berlino e "Der Blaue Reiter" a Monaco. Tuttavia, le radici di entrambi gli stili affondano nei movimenti postimpressionisti francesi, che furono influenzati da artisti come Van Gogh , Gauguin e Toulouse-Lautrec e diedero vita a espressioni artistiche distinte.
Art Nouveau / Art Nouveau (1890 – 1910)
Sebbene "Il bacio" di Gustav Klimt dipinti più famosi al mondo .
Lo Jugendstil , noto anche come Art Nouveau , è caratterizzato da elementi floreali di grandi dimensioni e linee delicatamente curve .
La simmetria ricoprì un ruolo sempre più marginale, mentre la vivacità e la giocosità, nonché un certo fascino giovanile, trovarono spazio – e non solo nella pittura.
L'Art Nouveau è caratterizzato dall'uso di una linea lunga, curva e organica ed è stato utilizzato soprattutto nell'architettura , nell'interior design , nella gioielleria e nella progettazione del vetro , nei poster e nelle illustrazioni .
Fu un tentativo consapevole di creare un nuovo stile, libero dallo storicismo imitativo che dominava gran parte dell'arte e del design del XIX secolo.
In questo periodo, il termine Art Nouveau fu coniato in Belgio dalla rivista L'Art Moderne descrivere il lavoro del gruppo di artisti Les Vingt S. Bing , che chiamò la sua galleria L'Art Nouveau Jugendstil in Germania Sezessionsstil in Austria Stile Floreale (o Stile Liberty in Italia Modernismo in Spagna .
L'Art Nouveau nel continente europeo fu significativamente influenzata dai pittori Paul Gauguin e Henri de Toulouse-Lautrec , che introdussero linee sperimentali ed espressive nelle loro opere. Inoltre, il movimento trovò ispirazione nei motivi lineari delle stampe giapponesi ( ukiyo-e ), che erano popolari anche nella moda.
Una caratteristica di questo periodo artistico giocoso è la sua linea ondulata e asimmetrica. Queste spesso assumono forme come steli di fiori, boccioli, viticci o delicati oggetti naturali. A volte questa linea può essere elegante e aggraziata, mentre altre volte possiede una potente forza ritmica e appare come una frusta.
Numerosi furono gli artisti e i designer attivi nello stile Art Nouveau. Tra i più famosi vi fu l'architetto e designer scozzese Charles Rennie Mackintosh , specializzato principalmente in linee geometriche e che influenzò lo stile della Secessione austriaca.
Gli architetti belgi Henry van de Velde e Victor Horta , con le loro strutture curve e delicate, influenzarono significativamente l'architetto francese Hector Guimard . Louis Comfort Tiffany fu un vetraio americano, mentre Louis Majorelle fu attivo come designer di mobili e ferramenta in Francia.
Alphonse Mucha, grafico e artista cecoslovacco, diede il suo contributo al movimento, così come René Lalique , designer di vetri e gioielli. L'architetto americano Louis Henry Sullivan decorò i suoi edifici dalla struttura tradizionale con elementi in ferro battuto di ispirazione Art Nouveau.
Antonio Gaudí è forse considerato l'artista più originale di questo movimento: andò oltre la dipendenza dalle linee rette e trasformò gli edifici in strutture curve e bulbose, ricche di colori vivaci, dall'aspetto organico.
Dopo il 1910, l'Art Nouveau apparve antiquato e limitato e fu generalmente abbandonato come stile decorativo indipendente.
Cubismo (1906 – 1914)
A cavallo tra il XIX e il XX secolo, il Postimpressionismo e il Fauvismo influenzarono la scena artistica europea, con Georges Braque che contribuì in modo significativo al Fauvismo con i suoi dipinti paesaggistici. Dopo Pablo Picasso , i due artisti iniziarono una collaborazione che portò allo sviluppo del Cubismo.
Il Cubismo rappresentò un approccio artistico radicalmente nuovo alla rappresentazione della realtà. Tra i movimenti artistici più importanti del XX secolo, ruppe con i tradizionali modelli di rappresentazione introducendo la frammentazione astratta e sofisticate composizioni bidimensionali.
Sotto l'influenza dell'arte africana, i due cubisti crearono insieme nuove tecniche pittoriche e rivoluzionarono il panorama dell'arte moderna.
Il cubismo può essere suddiviso in diverse fasi.
Il Proto -Cubismo , una fase di transizione tra il 1907 e il 1911, fu significativamente influenzato dall'arte di Picasso e Braque. Le loro opere Les Demoiselles d'Avignon e Viaduct at L'Estaque testimoniano la transizione al Cubismo. Rivelano volti simili a maschere, soggetti frammentati e forme geometriche. Questa fase segna l'ingresso nel Cubismo maturo.
Il Cubismo Analitico , dal 1908 al 1912, è caratterizzato da motivi frammentati in toni neutri e forme spezzate. Anche Picasso applicò questi principi alla sua scultura. Juan Gris si unì a Picasso e Braque, diventando particolarmente noto per il suo contributo al Cubismo Sintetico.
Il Cubismo sintetico , fase finale di questo stile artistico dal 1912 al 1914, si caratterizzava per una semplificazione e un ampliamento della tavolozza dei colori nelle opere di Picasso, Braque, Gris e altri artisti. Un'attenzione particolare era rivolta alle nature morte, dipinte o realizzate con collage.
Futurismo (1909 – 1945) – Avanguardia al posto della morale cristiana
Parallelamente al cubismo in Francia, in Italia nacque il futurismo.
l'italiano Filippo Tommaso Marinetti scrisse un manifesto futurista in cui prendeva le distanze dalla morale cristiana e rifiutava ogni riferimento sociale. Sebbene Marinetti non fosse un pittore, la pittura divenne comunque la forma d'arte più importante del Futurismo. I futuristi si ribellarono ai modelli classici e mostrarono un netto rifiuto del corpo. Rifiutavano la rappresentazione del nudo come oscura e ripugnante. Tutto ciò che era tradizionale era visto con sospetto.
Il Futurismo divenne un importante movimento artistico d'avanguardia italiano , focalizzandosi sulle nuove tecnologie e sulla vita urbana moderna. I futuristi cercarono di rappresentare la bellezza delle macchine, la velocità e il cambiamento, combinando tecniche tradizionali come la pittura e la scultura con influenze del Post-Impressionismo.
I futuristi italiani dei primi del Novecento rimasero particolarmente colpiti da tecnologie innovative come la cronofotografia , che consentivano di catturare il movimento nelle immagini. Rivoluzionarono l'arte incorporando il movimento in dipinti e sculture.
Utilizzarono i media popolari e la tecnologia per diffondere le loro idee e celebrarono persino lo scoppio della Prima Guerra Mondiale come espressione del loro entusiasmo per il modernismo. Sebbene alcuni membri in seguito sostenessero il fascismo, il gruppo fu percepito come un'importante avanguardia fino agli anni '20.
Guidato dallo scrittore Filippo Tommaso Marinetti, il movimento diffuse le sue idee attraverso manifesti pubblicati sui media moderni e celebrò l'era delle macchine come una vittoria sulla natura. Artisti come Umberto Boccioni e Giacomo Balla sostenevano un'arte contemporanea che catturasse lo spazio e il movimento. Il Futurismo si diffuse rapidamente in tutta Italia e ricevette attenzione internazionale grazie al sostegno di Marinetti all'estero.
Il "secondo" Futurismo (1924-1945) fu influenzato da vari artisti e architetti, tra cui Enrico Prampolini, Giacomo Balla e Fortunato Depero. Con la loro Aeropittura , detta anche "Arte Sacra Futurista", affrontarono temi futuristi come il dinamismo e la velocità.
Sebbene Mussolini privilegiasse il classicismo, gli architetti riuscirono comunque a costruire edifici moderni utilizzando nuovi materiali da costruzione. Gli artisti divennero famosi grazie al quotidiano "Noi ", pubblicato a partire dal 1924.
Dadaismo (1912 – 1920) – Sul (non)senso delle cose
Il Dadaismo nacque in Svizzera durante la Prima Guerra Mondiale. Essendo un paese neutrale, Zurigo divenne un rifugio per artisti e intellettuali contrari alla guerra. Il Dadaismo emerse come reazione al nazionalismo che molti consideravano la causa del conflitto .
I dadaisti mettevano in discussione l'assurdità di regole, norme, tradizioni e valori esistenti, capovolgendoli. Questo movimento artistico combinava varie forme di espressione come letteratura, poesia, danza, fotografia, pittura, scultura, collage e performance art . Un aspetto centrale era la decostruzione di ciò che "arte ". Artisti come Henri-Robert-Marcel Duchamp non solo si basarono sul dadaismo e sul surrealismo, ma gettarono anche le basi dell'arte concettuale , che aprì la strada ai successivi movimenti artistici moderni.
Il movimento si diffuse rapidamente in Europa e negli Stati Uniti, con gruppi distinti che emergevano in ogni città. Il Dadaismo influenzò vari movimenti d'avanguardia della fine del XIX e dell'inizio del XX secolo, tra cui Futurismo, Espressionismo, Cubismo e Costruttivismo. In seguito, ispirò movimenti culturali come il Surrealismo, l'Espressionismo Astratto e persino il punk rock.
Un denominatore comune di questi movimenti, così come del Dadaismo, è un impegno critico nei confronti della cultura. Gli artisti Dada erano altrettanto anticonformisti nelle loro opere e nell'uso dei materiali. Con le loro creazioni, gli artisti Dada si facevano beffe di atteggiamenti nazionalistici e materialistici.
Spiegare e definire il dadaismo è difficile perché è privo di qualsiasi struttura logica o di caratteristiche universalmente valide.
Cos'è esattamente il dadaismo? Quattro idee chiave possono aiutare a comprendere il pensiero dadaista. Queste idee includono l'uso del ready-made, il fascino del caso, la messa in discussione della sensibilità borghese e la resistenza a quasi tutto.
Gli artisti dadaisti crearono readymade , oggetti di uso quotidiano che modificarono minimamente e presentarono come opere d'arte. I readymade esemplificano una delle idee principali del dadaismo, enfatizzando l'intenzione dell'artista come opera d'arte in sé piuttosto che come oggetto da lui creato. Le opere dadaiste sollevano interrogativi sulla definizione stessa di arte, sulla creatività artistica e sullo scopo dell'arte nella società .
Un concetto chiave del Dadaismo è l'uso consapevole del caso. Molti artisti Dada, tra cui Hans Arp , si lasciarono guidare dal caso nella creazione delle loro opere d'arte. Concettualizzarle senza un piano fisso o un'intenzione chiara sfidava la produzione artistica convenzionale. Questo processo artistico offrì agli artisti Dada un'ulteriore opportunità per mettere in discussione lo status quo esistente e il ruolo dell'artista nella creatività.
Altri famosi rappresentanti del dadaismo furono Marcel Duchamp , Man Ray e Max Ernst .
Costruttivismo (1913 – 1930) – Fusione di Cubismo e Futurismo
Nel 1913, la comparsa delle opere astratte di Vladimir Tatlin l'inizio del movimento del Costruttivismo russo, che influenzò significativamente lo sviluppo dell'arte astratta moderna .
Questo periodo artistico è anche considerato un movimento storico che esplorò intensamente la disposizione armoniosa delle forme geometriche. Gli artisti coinvolti nel Costruttivismo rifiutarono i colori vivaci e ampliarono le direzioni stilistiche di movimenti precedenti come il Suprematismo .
Le teorie concettuali di questo periodo furono plasmate da Jean Piaget , la cui ricerca in psicologia dell'educazione e sviluppo cognitivo si concentrava sul modo in cui le persone costruiscono il significato e sulle relazioni tra le esperienze umane e le loro idee.
Questa teoria includeva anche l'idea che gli esseri umani generano la propria conoscenza. Tipografie audaci e fotomontaggi progettati , insieme a palette di colori ridotte, divennero il fulcro del Costruttivismo. Quest'epoca si rivelò estremamente influente nei campi del design e dell'architettura, che si evolsero da associazioni politiche a uno stile di design dinamico negli anni '20.
Il famoso artista russo Kazimir Malevich coniò anche il termine "costruttivista", riferendosi al lavoro di Alexander Rodchenko , un designer russo ampiamente riconosciuto.
Il Rinascimento di Harlem (1920-1930) – La rinascita della cultura afroamericana
L' Harlem Renaissance , che raggiunse il suo apice negli anni '20, rappresenta un capitolo significativo della rinascita culturale della comunità afroamericana negli Stati Uniti.
Quest'epoca fu caratterizzata da una notevole valorizzazione e creazione di espressioni intellettuali e culturali sviluppate da artisti afroamericani in campi quali la musica, la letteratura, le arti visive, la poesia, la politica, la danza e la moda.
Questo periodo, noto anche come "New Negro Movement ", comprendeva una varietà di stili artistici contemporanei unici che cercavano di rappresentare l'esperienza nera da una prospettiva non occidentale. In particolare, metteva in luce le ingiustizie storiche subite da studiosi e artisti afroamericani, promuovendo così un'esplorazione più approfondita del patrimonio culturale della popolazione afroamericana.
Originariamente radicato nel quartiere di Harlem a New York, questo movimento è stato plasmato da numerose icone culturali che hanno contribuito in modo significativo al rafforzamento della cultura afroamericana e all'apprezzamento degli artisti neri all'inizio del XX secolo.
L'Harlem Renaissance incoraggiò un forte impegno nell'attivismo politico ed ebbe un impatto significativo su importanti movimenti come il Movimento per i diritti civili negli anni '50.
Questa fioritura culturale invita tutti a riscoprire afroamericana
I 7 importanti artisti dell'Harlem Renaissance che vedremo in questo video sono: Langston Hughes, Aaron Douglas, Lois Mailou Jones, Augusta Savage, Gwendolyn B. Bennett, Meta Vaux Warrick Fuller e James Van Der Zee.
Nuova Oggettività (1918 – 1965) – Fredda e tecnica
I vari periodi artistici dalla prima guerra mondiale ai giorni nostri rappresentano un momento culminante dell'arte contemporanea e illustrano lo sviluppo evolutivo di stili artistici che hanno contribuito in modo significativo alla ridefinizione dei concetti riguardanti la rappresentazione, l'estetica visiva e la cultura nel periodo postbellico.
La Nuova Oggettività descrive il movimento artistico emerso dopo la Prima Guerra Mondiale e incentrato sul mondo visibile. Questo stile si sviluppò durante la Repubblica di Weimar e incluse artisti rinomati come George Grosz e Otto Dix , che esplorarono temi di critica sociale.
Il movimento si diffuse oltre la Germania, raggiungendo Austria, Svizzera e Paesi Bassi. Ispirato alla pittura metafisica italiana, univa la disillusione a un chiaro concetto pittorico che raffigurava oggettivamente gli oggetti di uso quotidiano.
Il movimento artistico era caratterizzato da un'espressione oggettiva e da una vivida rappresentazione delle realtà sociali ed economiche. Gli oggetti venivano raffigurati con inconfondibile nitidezza, a volte arrivando persino a includere la caricatura. Questo stile permetteva agli artisti di riflettere i complessi aspetti della vita contemporanea in modo fondamentalmente onesto, evidenziando al contempo le ingiustizie sociali.
Una mostra decisiva del 1925, sotto la direzione di Gustav Friedrich Hartlaub, riunì diversi artisti e divise la Nuova Oggettività in un'ala socialmente critica e un'ala classicamente conservatrice, che reagiva ai tempi percepiti come di crisi.
L'ascesa dei nazionalsocialisti nel 1933 e la successiva Gleichschaltung dei media, nonché l'affermazione della cosiddetta arte tedesca, segnarono la fine della Nuova Oggettività.
Negli anni '50 e all'inizio degli anni '60, il movimento della Nuova Oggettività intraprese una profonda esplorazione di questioni sociali e politiche. I disordini e i conflitti di due devastanti guerre mondiali spinsero molte persone a cercare una base stabile che fornisse loro un orientamento, un'esigenza chiaramente riflessa nelle opere d'arte di questo periodo.
Le opere della Nuova Oggettività sono spesso caratterizzate da un'estetica fredda, asettica e tecnica. Frequentemente compaiono motivi come la radio o le lampadine, che riflettono le esigenze tecnologiche quotidiane delle persone.
Come in molti movimenti artistici moderni, all'interno della Nuova Oggettività coesistevano diverse correnti e direzioni, che sottolineano il carattere poliedrico di quest'epoca.
Surrealismo (ca. 1920 – 1945): Realtà subconsce
Dopo la prima guerra mondiale, il surrealismo travolse la scena artistica come un'onda gigantesca, mandando in frantumi tutte le idee preconcette dei parigini sulla natura della realtà, dell'arte e della psiche umana.
Fu fondato André Breton
La sua definizione di surrealismo era:
Non dobbiamo perdere di vista il fatto che l’idea del surrealismo mira semplicemente al recupero totale del nostro potere psichico, attraverso un mezzo che non è altro che la discesa vertiginosa in noi stessi, l’illuminazione sistematica dei luoghi nascosti e l’oscuramento progressivo degli altri…”
Il suo tentativo rivoluzionario di infrangere le norme vigenti all'epoca fu ampiamente adottato in Europa e negli Stati Uniti negli anni '20 e '30.
Intitolata a Guillaume Apollinaire , illustre poeta e critico d'arte, la prima mostra surrealista si tenne a Parigi nel 1925 e presentò opere di artisti come Pablo Picasso e Man Ray . Questo stile artistico affrontava spesso aspetti scomodi dell'esistenza umana e tabù sociali, sfidando le convinzioni borghesi.
Il Surrealismo si è evoluto in un movimento artistico strutturato con una profonda dimensione politica, filosofica e sociale, che ha elaborato metodi per stupire e affascinare i suoi seguaci.
Per quanto assurda possa sembrare la totale illogicità del movimento Dada, i surrealisti consideravano il regno dei sogni la fonte di ogni verità. Uno degli artisti più famosi di questo movimento surrealista è Salvador Dalí , e sicuramente conoscete le sue opere come "Orologi che si sciolgono" (1954).
dipinto a olio. Fonte immagine: William Girometti, CC BY-SA 3.0, tramite Wikimedia Commons
Il Surrealismo, fortemente influenzato dalle idee psicoanalitiche, portò molti artisti a usare i propri sogni come fonte di ispirazione. Questo movimento rappresentò una rivolta contro la razionalità, considerata distruttiva per la società.
Gli artisti surrealisti utilizzavano varie tecniche per esplorare il loro inconscio e metterlo al centro delle loro opere.
Nonostante il rifiuto iniziale, il Surrealismo cambiò in modo duraturo il volto dell'arte moderna e continua ad avere un impatto ancora oggi.
Art Déco (ca. 1920 – 1935): Proporzionato, elegante e audace
Sebbene questo stile abbia raggiunto il suo apice di popolarità negli anni '20, '30 e '40, lo sviluppo dello stile Art Déco già in corso da oltre un decennio prima di questa introduzione ufficiale.
Apparve per la prima volta in Francia poco prima dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Tuttavia, il grande pubblico venne a conoscenza di questo movimento solo nel 1925, in occasione dell'Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Moderne , che si ispirava vagamente al concetto di esposizione universale.
Essendo uno stile artistico altamente decorativo, gli artisti del movimento Art Déco si distinsero presto attraverso esperimenti nei settori del design, della pittura, dell'arredamento, dell'architettura e dell'edilizia all'interno del loro spettro stilistico.
L'Art Déco è uno stile artistico caratterizzato da colori vivaci e forme geometriche audaci, che danno vita a opere d'arte estremamente lussuose e ricche di dettagli. Oltre alle belle arti, comprende anche elementi architettonici e di design.
Fin dai suoi esordi, l'Art Déco fu fortemente influenzato dalle audaci forme geometriche del Cubismo e dai colori vivaci del Fauvismo. Lo stile promuoveva un forte senso dell'ordine e rappresentava disegni proporzionati ed equilibrati in forme rigogliose e vivaci.
Il design Art Déco si è fatto strada in numerosi stili di design all'inizio del XX secolo, con il movimento che ha sperimentato elementi provenienti dalle belle arti, dall'architettura, dalla moda, dal design di mobili, dai trasporti e persino dagli oggetti di uso quotidiano. I ruggenti anni Venti sarebbero inimmaginabili senza l'Art Déco.
caratteristiche dell'Art Déco erano chiaramente riconoscibili. L'arte Déco era spesso descritta come un insieme di stili distinti e vista come una fusione eclettica di influenze, materiali e forme diverse.
Pertanto, può essere difficile distinguere lo stile Art Déco da altri movimenti artistici simili, come l'Art Nouveau , l'Art Moderne , il Bauhaus o il Arts and Crafts .
Ciononostante, l'epoca dell'Art Déco ebbe un'importanza enorme perché le sue qualità decorative ispirarono una varietà di altri stili artistici.
Bauhaus (1920 – 1925): Integrazione tra design industriale e arte
L'arte del Bauhaus è strettamente legata a una delle scuole d'arte più influenti del XX secolo. Il Bauhaus ha svolto un ruolo cruciale nella formazione di molti importanti artisti e designer. Nonostante la sua chiusura nel 1933 da parte del regime nazista, la scuola ha avuto un profondo impatto sull'istruzione e sul legame tra società, arte e tecnologia negli Stati Uniti e in Europa.
Lo stile Bauhaus, fondato nel 1919 da Walter Gropius a Weimar, in Germania, emerse dai movimenti creativi del XIX e dell'inizio del XX secolo, tra cui l'Art Nouveau e il movimento Arts and Crafts. Questi movimenti cercavano di abbattere i confini tra arti applicate e belle arti e di combinare design creativo con applicazioni pratiche.
Negli anni '20, l'attenzione della scuola Bauhaus si spostò sull'integrazione tra design industriale e arte , raggiungendo i suoi risultati più significativi. Gropius auspicava un ritorno agli ideali medievali nell'arte e nell'artigianato e promuoveva l'apprezzamento dell'artigianato in tutte le espressioni artistiche, come il design industriale, l'architettura e la grafica.
L'ascesa del Costruttivismo russo negli anni '10 contribuì allo sviluppo estetico. Il Bauhaus divenne un'istituzione pionieristica per l'arte contemporanea in Europa e negli Stati Uniti.
L' della scuola era rivolta al suo approccio didattico creativo ed efficace. Gropius lo paragonò a una ruota con anelli, dove l'anello esterno simboleggiava il corso preparatorio di sei mesi avviato da Johannes Itten . Questo corso enfatizzava gli elementi fondamentali del design, in particolare le diverse caratteristiche di forme, colori e materiali.
I professori che Gropius portò a Weimar, tra cui gli artisti d'avanguardia Johannes Itten, Lyonel Feininger e lo scultore Gerhard Marcks , furono in gran parte responsabili del programma di studi del Bauhaus. Itten plasmò la scuola con i suoi approcci espressionisti e un'attenzione particolare al Medioevo romantico. I conflitti con l'approccio analitico di Gropius portarono all'abbandono di Itten nel 1923.
Il suo successore, László Moholy-Nagy , integrò la tecnologia e il ruolo sociale dell'arte nel curriculum rivisto. Nella sua breve esistenza, il Bauhaus assorbì una varietà di influenze stilistiche; oltre a Moholy-Nagy, degni di nota Paul Klee e Wassily Kandinsky , così come talenti multidisciplinari come Oskar Schlemmer e Georg Muche.
Arte moderna, postmoderna e contemporanea
Epoche dell'arte contemporanea in sintesi
Espressionismo astratto | 1945 – 1960 |
Performance art / Action art / Happening | 1949 – oggi |
Pop Art / Op Art | 1956 – 1969 |
Minimalismo | circa 1960 – presente |
Fotorealismo / Iperrealismo | 1968 – oggi |
Neo-espressionismo | 1968 – oggi |
Street Art / Arte urbana | 1965 – oggi |
Arte multimediale | 1981 – presente |
Arte informatica e intelligenza artificiale | Anni '90 – oggi |
Lo straordinario sviluppo dell'arte nel corso dei secoli
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- Maria Carla Prette: Capire l'arte (2022) , ISBN-13: 978-3625192404
- Isabel Kuhl : Le epoche dell'arte: una panoramica dall'antichità ai tempi moderni (2016) , ISBN-13: 978-3832164041
- DK Verlag : Grandi idee. Il libro d'arte: Opere importanti spiegate in modo semplice (2018) , ISBN-13: 978-3831035373
- DK Verlag: La storia della pittura: sviluppi, tecniche e motivi nell'arte, ISBN-13: 978-3831042456
- Britannica , https://www.britannica.com/
- Alicia du Plessis : Periodi artistici nella pittura – Tutti i movimenti artistici in sintesi , https://malen-lernen.org/kunstepochen-kunststile/
- Arte nel contesto: periodi artistici – Uno sguardo dettagliato alla cronologia della storia dell'arte, https://artincontext.org/art-periods/
- Relazione artistica : Epoche artistiche, Stili artistici, Periodi stilistici Diagramma della pittura e delle belle arti , https://www.kunstbeziehung.de/epochs.php
Titolare e Amministratore Delegato di Kunstplaza. Pubblicista, redattore e blogger appassionato di arte, design e creatività dal 2011. Laureato in web design presso un corso di laurea triennale (2008), ha approfondito le sue tecniche creative attraverso corsi di disegno a mano libera, pittura espressiva e teatro/recitazione. Ha maturato una conoscenza approfondita del mercato dell'arte attraverso anni di ricerca giornalistica e numerose collaborazioni con stakeholder e istituzioni del settore artistico e culturale.