• Magazine d'arte
    • Rivista d'arte > Home
    • Architettura
    • Scultura
    • Design
    • Arte digitale
    • Design della moda
    • Fotografia
    • Lavoro freelance
    • Progettazione giardini
    • Graphic Design
    • Lavoro a mano
    • Arredamento interni
    • Arte dell'intelligenza artificiale
    • Creatività
    • Marketing Artistico
    • Epoché artistiche
    • Storia dell'arte
    • Commercio d'arte
    • Artista
    • Conoscenza del mercato artistico
    • Scena artistica
    • Opere d'arte
    • Pittura
    • Musica
    • Notizie
    • Design di prodotto
    • Street Art/Arte urbana
    • Consigli per Artisti
    • Tendenze
    • Vivere d'arte
  • Galleria Online
    • Galleria online > Home
    • Categorie
      • Dipinti d'Arte Astratta
      • Dipinti acrilici
      • Dipinti ad olio
      • Sculture e Plastici
        • Sculture per il Giardino
      • Street-Art, Graffiti e Arte Urbana
      • Dipinti di nudi/arte erotica
    • Esplora opere d'arte
    • Cerca opera d'arte
  • Design e Arredamento
    • Shop > Home
    • Decorazioni murali
    • Quadri su Tela
    • Metallkunst
    • Sculture
    • Mobili
    • Lampade & Lampioni
    • Tappeti e tessuti per pareti
    • Specchi
    • Tessuti per la Casa
    • Accessori per la Casa
    • Orologi
    • Gioielli
  • Il Mio Account
    • Area clienti
    • Per gli artisti
      • Anmelden
      • Registro
Quando i risultati del completamento automatico sono disponibili, utilizzare le frecce su e giù per visualizzarli e il tasto Invio per andare alla pagina desiderata. Gli utenti di dispositivi touch possono effettuare la ricerca toccando o scorrendo.
Prodotto aggiunto al tuo carrello.

Conosci Marie Langer?

Laura Ragucci, critica d'arte, insegnante, artista, fotografa
Laura Ragucci
Laura Ragucci
Lunedì 25 agosto 2025, ore 13:18 CEST

Leggi i nuovi articoli subito? Segui il magazine di Kunstplaza su Google News.

il film di Marcelo Haber , la cui realizzazione ha richiesto nove anni. Nessuno degli intervistati sembrava averne idea, nonostante si trovassero nella strada che porta il loro nome a Puerto Madero (un quartiere di Buenos Aires ). È proprio in questi casi, dove l'obiettivo è riportare alla luce storie potenti ma dimenticate, che il documentario trova la sua piena giustificazione.

Tuttavia, gli sceneggiatori hanno optato per un approccio ibrido e hanno incorporato un elemento di finzione nella trama. Se non fosse per questo dettaglio, il film potrebbe essere considerato eccellente.

La vita di Marie Langer , meglio conosciuta come Mimí, è così straordinaria che non ha bisogno di trucchi narrativi per affascinare il pubblico. Nata il 31 agosto 1910 a Vienna, allora capitale dell'Impero austro-ungarico, crebbe in una ricca famiglia ebraica. All'età di 25 anni conseguì il dottorato in medicina e completò gli studi presso la Società di Psicoanalisi di Vienna.

Trovò l'amore della sua vita e, poco dopo la laurea, viaggiò con il marito, Máximo, chirurgo militare, in Spagna, dove era scoppiata la guerra civile. Quando volle tornare in Austria nel 1937, il paese era già stato annesso alla Germania. La coppia decise di emigrare in Sud America, stabilendosi prima in Uruguay e qualche anno dopo in Argentina.

" Maríe Langer, Deseo y Revolución " (Marie Langer, Desiderio e Rivoluzione) raccoglie le voci di coloro che l'hanno accompagnata fin dal suo arrivo a Buenos Aires: figli, nipoti e colleghi da lei influenzati. A Buenos Aires, fu l'unica donna tra i membri fondatori dell'Asociación Psicoanalítica Argentina (APA - Società Argentina di Psicoanalisi), insieme ad Ángel Garma, Celes Cárcamo, Arnaldo Rascovsky, Enrique Pichón Riviere ed Enrique Ferrari Hardoy, di cui in seguito divenne presidente.

Fu anche coinvolta nella fondazione della Psychology Association e in seguito della Group Therapy Association, per consentire alle persone meno privilegiate di accedere alla psicoanalisi, che fino ad allora era stata un privilegio dei ricchi.

I suoi figli ricordano una madre amorevole e presente, i suoi colleghi una donna dal forte impegno sociale e dal grande carisma. Il film non si sottrae nemmeno alle voci critiche. Marie, che lasciò l'Europa per sfuggire al fascismo, visse il peronismo in Argentina come una forma di fascismo latinoamericano. All'interno dell'APA, inizialmente nascose la sua affinità con il marxismo.

Nel 1951 pubblicò Maternidad y sexo (Maternità e sesso) , un'opera che rivoluzionò la visione della sessualità femminile e della maternità, anni prima de Il secondo sesso . In quest'opera, Langer si concentrò in particolare sulla sterilità psicogena e utilizzò materiale clinico per dimostrare come fattori culturali, sociali e personali plasmassero la femminilità. Nella sua vita privata, tuttavia, seguì i ruoli di genere tradizionali: aprì il suo studio a casa sua per poter trascorrere più tempo con i suoi figli.

A quel tempo, la psicoanalisi era ancora relativamente impopolare e il suo lavoro fu rivoluzionario perché combinava studi femministi con la ricerca medica. Il suo secondo libro importante, La mujer: sus limitaciones y potencialidades (La donna, i suoi limiti e le sue possibilità) , pubblicato vent'anni dopo, riflette sia la pressione esercitata dai peronisti sia il suo continuo impegno per la psicologia femminile.

Dopo il Congresso Internazionale di Psicoanalisi del 1969 a Roma, la sua vita cambiò. Riprese la sua posizione marxista e aderì alla "Plataforma Internacional" (Piattaforma Internazionale), che metteva in discussione la neutralità ideologica della psicoanalisi. Nel 1971, dopo la pubblicazione del suo secondo libro e il congresso di Vienna, si dimise dall'APA, convinta che non esistesse una psicoanalisi libera da ideologie. Ogni terapeuta, sosteneva, ha un atteggiamento, espresso o meno, e questo si riflette inevitabilmente nel suo lavoro.

Il suo contributo alla tavola rotonda "Follia e società" presso il Circolo Psicoanalitico Messicano (Círculo Psicoanalítico Mexicano) fu accolto con entusiasmo. Questi contatti la portarono a scegliere il Messico come patria d'esilio quando, nell'ottobre del 1974, fu costretta a lasciare nuovamente l'Argentina, rimasta vedova e con quattro figli. Il governo di María Estela Martínez de Perón l'aveva condannata a morte a causa del suo attivismo politico.

In Messico, continuò a lavorare instancabilmente, fondò gruppi di auto-aiuto per gli esuli, aprì la sua casa ad altri sfollati e non si arrese mai. Fu invitata a Cuba e parlò con Fidel Castro, secondo la leggenda più di ricette che di rivoluzione.

Per usare le sue stesse parole, il lavoro a Cuba e in Nicaragua le diede nuova energia. Si sentì particolarmente legata alle vittime di tortura; molte di loro le curò gratuitamente. Alla fine tornò a Buenos Aires, il luogo della sua più grande felicità, per morire circondata da familiari e amici.

Marie Langer, sotto supervisione, intorno al 1979 nella sua casa a Coyoacán, in Messico.
Marie Langer, sotto supervisione, nel 1979 circa, nella sua casa di Coyoacán, in Messico.
Foto di Julio Ortega B., CC BY 2.0, tramite Wikimedia Commons

Dal punto di vista tecnico, il film presenta gravi difetti: prodotto evidentemente con pochi soldi, mescola filmati d'archivio di alta qualità con interviste girate male, in cui a volte è visibile solo un occhio o metà del viso.

La qualità delle immagini oscilla tra quella di una telecamera professionale e quella di un filmato con un cellulare; alcune immagini sono sfocate o pixelate. Ancora più grave è la finzione superflua, che interrompe il flusso narrativo senza apportare alcun contributo. Ciononostante, i 78 minuti sono estremamente coinvolgenti, sostenuti dalla potenza della storia e dai vividi ricordi dei testimoni contemporanei.

La première ha avuto luogo il 24 agosto nel cinema Gaumont gremito, nell'ambito delle proiezioni del Cineclub Núcleo, un'istituzione con una lunga tradizione in città.

Il sito web marielanger.org fornisce la storia del documentario, un elenco degli intervistati e un profilo del regista. Haber e il suo assistente De Martino sono membri del collettivo Art-Kiné.

Il collettivo si concentra sulla ricerca legata al cinema e ai media, con particolare attenzione alla teoria, all'estetica, alle pratiche sociali e culturali e alle relazioni tra il cinema e le altre arti.

Dati tecnici:
Regia: Marcelo Haber
Sceneggiatura: Marcelo Haber, Belén De Martino, Horacio Legrás, Camila Silva
Produzione: Horacio Legrás
Anno: 2024
Durata: 78 minuti

Laura Ragucci, critica d'arte, insegnante, artista, fotografa
Laura Ragucci

Laura Ragucci è un'artista poliedrica che lavora come critica d'arte, insegnante, artista e fotografa. La sua passione per l'arte e la cultura è arricchita dalle sue numerose esperienze di viaggio, che le hanno permesso di integrare diverse influenze culturali nel suo lavoro.

Dopo anni di studio delle lingue e di lavoro con l'informatica, si è dedicata all'espressione creativa attraverso la fotografia e la scrittura. Dal 2020 si dedica principalmente alla critica d'arte, attingendo ai suoi studi presso l'Università Nazionale d'Arte (UNA).

Scrive le sue recensioni d'arte esclusivamente per il piacere del dibattito artistico. Laura incarna lo spirito di un'esploratrice instancabile, la cui curiosità l'ha portata a percorrere sentieri diversi.

lauraragucci.wixsite.com/miradas

Potrebbe interessarti anche:

  • Il ricamo come tecnica culturale sta vivendo una rinascita
    Il ricamo come tecnica culturale: questi 14 artisti portano l'arte tessile a un livello evolutivo superiore
  • Salvador Dalì con Babou l'Ocelot (1965)
    Salvador Dalí - L'eccentrico surrealista catalano e assetato di fama
  • Mel Ramos – Veduta dell'installazione. Mostra al Crocker Art Museum, Sacramento 2012
    Mel Ramos - Artista Pop-Art e creatore delle Pin-Up Girls commerciali
  • Dipinto astratto "Color Blends" di Karen Hale, acrilico su tela
    Dipinti astratti - benessere per l'anima
  • La colonna spezzata di Frida Kahlo è un dipinto a olio su masonite dell'artista messicana Frida Kahlo, realizzato nel 1944, poco dopo essersi sottoposta a un intervento chirurgico alla colonna vertebrale per correggere i problemi persistenti causati da un grave incidente stradale avvenuto all'età di 18 anni.
    24 fatti sorprendenti (e poco noti) sulla pittrice messicana Frida Kahlo de Rivera

Cerca

Quando i risultati del completamento automatico sono disponibili, utilizzare le frecce su e giù per visualizzarli e il tasto Invio per andare alla pagina desiderata. Gli utenti di dispositivi touch possono effettuare la ricerca toccando o scorrendo.

Articoli simili:

  • Il ricamo come tecnica culturale: questi 14 artisti portano l'arte tessile a un livello evolutivo superiore
  • Salvador Dalí - L'eccentrico surrealista catalano e assetato di fama
  • Mel Ramos - Artista Pop-Art e creatore delle Pin-Up Girls commerciali
  • Dipinti astratti - benessere per l'anima
  • 24 fatti sorprendenti (e poco noti) sulla pittrice messicana Frida Kahlo de Rivera

Categorie popolari

  • Scultura
  • Design
  • Arte digitale
  • Fotografia
  • Lavoro freelance
  • Progettazione giardini
  • Arredamento interni
  • Regali Creativi
  • Creatività
  • Epoché artistiche
  • Storia dell'arte
  • Commercio d'arte
  • Artista
  • Marketing Artistico
  • Conoscenza del mercato artistico
  • Pittura
  • Musica
  • Notizie
  • Street Art/Arte urbana
  • Consigli per commercianti d'arte
  • Consigli per Artisti
  • Tendenze
  • Vivere d'arte
Tutte le categorie

Opere d'arte in primo piano

  • Robert Hettich: "Get Together" (2006), riproduzione giclée su tela
    Robert Hettich: "Get Together" (2006), riproduzione giclée su tela
  • Fotografia semi-astratta "Specchio - Juliette - 7441" (2023) di Robin Cerutti
    Fotografia semi-astratta "Specchio - Juliette - 7441" (2023) di Robin Cerutti
  • Iconica street art "Welcome To Hell (Red)" (2004) di Banksy, serigrafia in edizione limitata su metallo
    Iconica street art "Welcome To Hell (Red)" (2004) di Banksy, serigrafia in edizione limitata su metallo
  • Dipinto acrilico di grande formato “REBORN” (2025) di Edyta Grzyb, pezzo unico firmato
    Dipinto acrilico di grande formato “REBORN” (2025) di Edyta Grzyb, pezzo unico firmato
  • "Un passo più vicino" (2023) – Dipinto ad olio astratto di Beata Belanszky Demko
    "Un passo più vicino" (2023) – Dipinto ad olio astratto di Beata Belanszky Demko

Dal nostro negozio online

  • Scultura animale di arte urbana "Bulldog", cane seduto con motivi di tatuaggi Scultura animale di arte urbana "Bulldog", cane seduto con motivi di tatuaggi 58,00 €

    Iva inclusa.

    Tempo di consegna: 3-5 giorni lavorativi

  • Albero di Natale J-Line con neve artificiale realistica e 3000 luci LED Albero di Natale J-Line con neve artificiale realistica e 3000 luci LED 755,00 €

    Iva inclusa.

    Tempo di consegna: 5-8 giorni lavorativi

  • Bracciale in filigrana Swallow Flight Gold - Gioielli Globetrotter con pendente a forma di rondine placcato oro Bracciale in filigrana Swallow Flight Gold - Gioielli Globetrotter con pendente a forma di rondine placcato oro 20,90 €

    Iva inclusa.

    Tempo di consegna: 1-3 giorni lavorativi

  • Quadro su tela di Street Art "Bellezza urbana", dipinto a mano su telaio Quadro su tela di Street Art "Bellezza urbana", dipinto a mano su telaio 295,00 €

    Iva inclusa.

    Tempi di consegna: 10-14 giorni lavorativi

  • Tavolino laterale rotondo in legno di suar "Chimborazo", naturale Tavolino laterale rotondo in legno di suar "Chimborazo", naturale 475,00 €

    Iva inclusa.

    Tempo di consegna: 1-3 giorni lavorativi

  • J-Line set di 3 candelieri "Low Modern", metallo (marrone scuro) J-Line set di 3 candelieri "Low Modern", metallo (marrone scuro) 39,90 €

    Iva inclusa.

    Tempo di consegna: 3-5 giorni lavorativi

  • Orologio da uomo di alta qualità con movimento al quarzo giapponese e design distintivo nello stile retrò della famosa era Jet Age Orologio da polso da uomo in legno della serie RC, cronografo al quarzo, design ecologico 94,95 €

    Iva inclusa.

    Tempo di consegna: 1-3 giorni lavorativi

Kunstplaza

  • Chi siamo
  • Note legali
  • Accessibilità
  • Area stampa / Mediakit
  • Pubblicità su Kunstplaza
  • FAQ – Domande frequenti
  • Contatto

Lingue

Rivista d'arte

  • Informazioni sul magazine d'arte
  • Politica editoriale / Standard redazionali
  • Diventare ospite / autore ospite
  • Feed RSS/Abbonare le notizie

Galleria Online

  • Linee guida e principi
  • Acquista arte in 3 passaggi
  • Negozio online

Informazioni sul negozio

  • Newsletter e Azioni
  • Newsletter e offerte
  • Garanzia di qualità
  • Spedizione, consegna e metodi di pagamento
  • Reclami e resi
  • Carossastr. 8d, 94036 Passau, DE
info@kunstplaza.de
+49(0)851-96684600
LinkedIn
X
X (precedentemente Twitter)
Pinterest
RSS
Recensioni dei clienti per Joachim Rodriguez (Libero professionista)

Proven Expert Label - Joachim Rodriguez

© 2025 Kunstplaza

Informazioni legali Termini e condizioni Protezione dei dati

Prezzi IVA inclusa, spese di spedizione escluse

Chiudi la finestra di dialogo

Utilizziamo tecnologie come i cookie per archiviare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci (non) personalizzati. Se acconsenti a queste tecnologie, possiamo elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID univoci su questo sito. Il rifiuto o la revoca del consenso può influire negativamente su determinate caratteristiche e funzioni.

<a i=0>Funzionale </a><a i=1> Sempre attivo </a> Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari per il fine legittimo di consentire l'utilizzo di un determinato servizio richiesto espressamente dall'utente o per il solo fine di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
L Preferenze
La memorizzazione tecnica o l'accesso sono necessari per il legittimo scopo di memorizzare le preferenze che non sono state richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza una citazione in giudizio, il consenso volontario del tuo fornitore di servizi Internet o registrazioni aggiuntive da parte di terzi, le informazioni archiviate o recuperate per questo scopo non possono essere utilizzate per identificare l'utente.
Marketing
La memorizzazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti al fine di inviare pubblicità o per tracciare l'utente su un sito web o su più siti web per scopi di marketing simili.
  • Gestisci opzioni
  • Gestisci i servizi
  • Gestire {vendor_count} fornitori
  • Per saperne di più su questi scopi
  • {title}
  • {title}
  • {title}