Iniziare a suonare uno strumento musicale significa costruire una base con elementi essenziali come note , scale , accordi e altro ancora. Questi fondamenti costituiscono il nucleo della comprensione e dell'abilità musicale e servono come mattoni per competenze e tecniche avanzate.
Per ogni aspirante musicista è fondamentale comprendere e padroneggiare questi principi fondamentali, poiché costituiscono la base per sviluppare il proprio stile e la propria espressione.
Note musicali
Le note musicali sono simboli utilizzati per rappresentare l'altezza e la durata di un suono nella musica. Sono elementi fondamentali per imparare a suonare il pianoforte e il fondamento della musica scritta, poiché consentono ai compositori di trasmettere come un brano musicale dovrebbe essere suonato o cantato.
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Di seguito troverete una spiegazione più dettagliata e alcuni esempi:
Capire le note musicali
pece
Ogni nota rappresenta un'altezza specifica, ovvero la frequenza del suono. L'altezza determina quanto è alta o bassa la nota. Premendo un tasto a sinistra su un pianoforte si produce un'altezza più bassa (ad esempio, un "Do" grave), mentre premendo un tasto a destra si produce un'altezza più alta (ad esempio, un "Do" acuto).
notazione
Le note sono scritte su un pentagramma composto da cinque linee e quattro spazi. Ogni linea e spazio rappresenta una diversa altezza, indicata da una lettera (dalla A alla G).
La nota sulla seconda riga del sistema della chiave di violino è un "Sol".
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Lunghezza/durata del tono
La forma e le componenti di una nota ne determinano la durata, ovvero per quanto tempo la nota deve essere tenuta. Una semibreve (un cerchio) viene tenuta per quattro tempi, una minima (un cerchio con gambo) per due tempi, una semiminima (un cerchio pieno con gambo) per un tempo, e così via.
Righe del libro mastro generale
Quando le note si estendono oltre l'estensione del pentagramma standard, il pentagramma viene prolungato da piccole linee chiamate linee addizionali. Un "Do centrale" è spesso rappresentato sul pianoforte con una linea addizionale sotto la chiave di violino o sopra la chiave di basso.
Diesis e bemolli
Questi simboli servono ad alzare o abbassare di un semitono l'altezza di una nota. Un "Do diesis" (Do♯) è un semitono più alto di Do, e un "Si bemolle" (Si♭) è un semitono più basso di Si.
scale
Una scala è una sequenza di note ordinate in base alla loro altezza o frequenza. Quando queste note sono disposte dalla più bassa alla più alta, si parla di scala ascendente.
Se, invece, sono disposte dalla nota più acuta a quella più grave, si parla di scala discendente. Le scale sono il fondamento della teoria musicale e servono come elementi costitutivi di melodie e armonie.
Ulteriori informazioni sulle scale musicali
Tipi di scale
Esistono diversi tipi di scale, ciascuna con uno schema di intervalli (la distanza tra le note) unico. Le più comuni sono le scale maggiori e minori.
- Scale maggiori : hanno uno schema specifico di toni interi e semitoni (intervalli) e producono un suono che spesso viene percepito come allegro o brillante.
- Scale minori : queste scale hanno uno schema di intervalli diverso, che conferisce loro un suono spesso descritto come triste o malinconico.
Gradi della scala
- Ogni nota in una scala ha una posizione specifica, chiamata grado della scala. In una scala di otto note (ottave), la prima e l'ottava nota sono la stessa nota, ma ad altezze diverse (acuta o grave).
- I gradi della scala hanno nomi come tonica (prima nota), dominante (quinta nota), ecc., ognuno dei quali svolge un ruolo speciale nella composizione musicale.
Accordi musicali
Un accordo musicale è essenzialmente un gruppo di note suonate simultaneamente che creano un suono armonioso. Questa stratificazione di note è spesso costruita sulla base di terze sovrapposte, intervalli che si estendono su tre note della scala.
L'identità e il carattere di un accordo sono determinati da due fattori chiave: la sua nota fondamentale e la sua qualità. Una spiegazione dettagliata della costruzione degli accordi , corredata di diagrammi, è disponibile nel libro di Jürg Hochweber .
Capire un accordo musicale
tono fondamentale
La nota fondamentale è la nota di base dell'accordo, che dà all'accordo il suo nome. In un accordo di Do maggiore, ad esempio, la nota Do è la nota fondamentale.
Qualità degli accordi
La qualità di un accordo (ad esempio, maggiore, minore, diminuito, aumentato) è definita dagli intervalli tra le note, a partire dalla nota fondamentale. Questa qualità determina il suono complessivo e il tono emotivo dell'accordo.
- Accordi maggiori : sono formati da una terza maggiore e una quinta giusta sopra la nota fondamentale e producono un suono brillante o allegro.
- Accordi minori : formati da una terza minore e una quinta giusta, producono un tono triste o cupo.
- Accordi diminuiti e aumentati : questi accordi presentano intervalli di quinta alterati (quinta diminuita o quinta aumentata) e creano una sensazione di tensione o instabilità.
Tipi di accordi comuni
- Oltre agli accordi maggiori e minori, ci sono anche accordi estesi come settime , none e accordi sospesi , ognuno dei quali crea ulteriori livelli di suono e complessità.
Considerazioni finali
Gli elementi fondamentali della musica – note, scale e accordi – sono i primi e più importanti concetti che ogni aspirante musicista inizia ad apprendere. Questi fondamenti costituiscono la pietra angolare dell'educazione musicale e si intrecciano per formare il linguaggio della musica.
Per chiunque intraprenda un viaggio musicale, sia per piacere che per motivi professionali, è fondamentale comprendere come questi elementi interagiscono tra loro.
Non solo forniscono gli strumenti per creare e interpretare la musica, ma aprono anche le porte a un apprezzamento più profondo di questa forma d'arte.
Titolare e Amministratore Delegato di Kunstplaza. Pubblicista, redattore e blogger appassionato di arte, design e creatività dal 2011. Laureato in web design presso un corso di laurea triennale (2008), ha approfondito le sue tecniche creative attraverso corsi di disegno a mano libera, pittura espressiva e teatro/recitazione. Ha maturato una conoscenza approfondita del mercato dell'arte attraverso anni di ricerca giornalistica e numerose collaborazioni con stakeholder e istituzioni del settore artistico e culturale.