Con il progresso e gli sviluppi della scienza e della tecnologia, la tecnologia della realtà virtuale attirato l'interesse delle persone in quanto concetto moderno di alta tecnologia.
Sta penetrando sempre più profondamente in tutti gli ambiti della vita umana e svolge un ruolo sempre più significativo. Nell'era attuale, caratterizzata dal rapido sviluppo delle tecnologie dei media digitali e da un'ampia gamma di media, la tecnologia della realtà virtuale crea ambienti virtuali 3D realistici utilizzando la generazione di grafica tridimensionale , tecniche di interazione multisensoriale e sofisticati display ad alta risoluzione .
Per accedere a questi mondi virtuali è necessario uno speciale dispositivo interattivo. Questa tecnologia viene sempre più utilizzata in diversi importanti ambiti della progettazione dei media digitali contemporanei, rappresentando così una fonte di informazione innovativa.
Crediti: Igor Omilaev @omilaev, tramite Unsplash
In questo articolo vorremmo presentare vari media digitali correlati alla realtà virtuale (VR) e alla realtà aumentata (AR) per far luce sui progressi nello sviluppo delle tecnologie per la creazione della realtà virtuale.
L'impiego della tecnologia della realtà virtuale nell'arte digitale si sta rivelando estremamente pratico per gli artisti e sta portando a un costante aumento dell'espressione creativa.
L'impiego di queste tecnologie innovative, tra cui l' intelligenza artificiale (IA), può dare un contributo prezioso alla creazione di arte digitale e, si spera, stimolare e ispirare artisti e lettori.
L'arte digitale del futuro: come la realtà aumentata e l'intelligenza artificiale stanno ampliando i nostri confini creativi
La realtà aumentata (RA) e l'intelligenza artificiale (IA) stanno ampliando i nostri confini creativi e cambiando il modo in cui percepiamo l'arte. Ma cosa significa questo per il mondo dell'arte?
La realtà virtuale (VR) è già una parte importante dell'arte, offrendo agli spettatori un'esperienza immersiva . La tecnologia VR consente di immergersi in mondi virtuali e di interagire con essi.
Foto di Sam Moghadam Khamseh @sammoghadamkhamseh, tramite Unsplash
La realtà aumentata , d'altro canto, consente agli artisti di integrare oggetti virtuali nei loro ambienti reali, creando nuove opportunità di interazione.
La realtà mista , detta anche media ibridi , è un'altra tecnologia che combina sia la realtà virtuale che quella aumentata, offrendo così ancora più possibilità di ampliare l'esperienza visiva.
L'arte di domani sarà arricchita da queste tecnologie e ci mostrerà nuovi modi di essere creativi.
Possiamo guardare avanti alle innovazioni che ci porterà il futuro, perché una cosa è certa: la realtà aumentata e l'intelligenza artificiale sono qui per restare!
Terminologia: VR, AR, ML e AI
Realtà virtuale (VR)
La realtà virtuale è una realtà generata al computer e sperimentata sotto forma di un ambiente virtuale a 360 gradi. Idealmente, questo ambiente liberamente accessibile dovrebbe offrire anche la possibilità di interagire con oggetti virtuali.
Foto di Uriel Soberanes @soberanes, tramite Unsplash
Inoltre, lo spettro della realtà virtuale include anche contenuti che semplicemente immergono l'utente in un ambiente virtuale, a 180 gradi o a 360 gradi. Tra questi rientrano immagini, filmati, concerti e molto altro.
L'immersione descrive la sensazione di essere immersi in una realtà virtuale. Quando l'utente della realtà virtuale è pienamente coinvolto in questo mondo e nelle sue interazioni, le esperienze VR vengono create con un senso di vicinanza e un elevato grado di realismo.
Realtà aumentata (RA)
aumentata (AR) si riferisce all'esperienza di un ambiente in cui il mondo reale viene arricchito da contenuti generati al computer. Questo può essere ottenuto utilizzando, ad esempio, occhiali AR, smartphone o tablet , consentendo agli spettatori di percepire questi contenuti come parte del loro ambiente reale.
Al contrario, la realtà virtuale sostituisce completamente l'ambiente reale con un mondo simulato. La realtà aumentata utilizza principalmente elementi visivi e uditivi artificiali, ma sono possibili anche altre esperienze sensoriali. A differenza della realtà virtuale e della realtà aumentata, la realtà aumentata non è interattiva, ma una proiezione di contenuti digitali nell'ambiente reale.
Apprendimento automatico (ML)
Il machine learning è una tecnologia digitale avanzata basata sull'intelligenza artificiale, utilizzata, tra le altre cose, per generare immagini digitali. Algoritmi dati di input specifici, come dati di training o set di dati, per riconoscere e applicare automaticamente modelli.
Questo processo genera innumerevoli varianti all'interno del modello riconosciuto. Un esempio lampante è la generazione di immagini facciali fotorealistiche, basate su milioni di foto esistenti.
Intelligenza artificiale (IA)
L'Intelligenza Artificiale (IA) pone le basi per imitare l'intelligenza umana. Questo obiettivo si ottiene attraverso la creazione e l'applicazione di algoritmi integrati in un ambiente di elaborazione dinamico.
In altre parole, l'intelligenza artificiale cerca di far sì che i computer pensino e si comportino come gli esseri umani.
Ci sono tre componenti centrali che sono di grande importanza:
- Sistemi informatici
- Dati e gestione dei dati
- algoritmi di intelligenza artificiale avanzati (codice)
Quanto più il risultato desiderato deve essere “umano”
algoritmo
Il termine algoritmo viene spesso utilizzato in relazione ai media digitali, all'intelligenza artificiale, alla realtà aumentata e agli NFT.
Un algoritmo è generalmente un metodo specifico per risolvere un problema. Consiste in singole istruzioni che vengono eseguite in sequenza e trasformano i dati di input in dati di output. Gli algoritmi sono cruciali e indispensabili nei campi della matematica, dell'informatica e del mondo digitale.
Modelli computazionali e calcoli statistici sono spesso utilizzati come base per elaborare rapidamente grandi quantità di dati e numeri. Gli algoritmi possono quindi essere visti come una sorta di evoluzione dei computer tradizionali, andando ben oltre le semplici addizioni e sottrazioni e creando e calcolando formule complesse utilizzate nella nostra vita quotidiana.
Come esperti di calcoli, potete utilizzare le calcolatrici tradizionali più diffuse per risalire alle origini dell'evoluzione e comprendere come i numeri influenzino tutti gli ambiti della nostra vita, dalla salute allo studio. Questo vi aiuterà anche a comprendere le sfumature dei valori finanziari e dei dati statistici. I modelli di calcolo possono essere implementati anche in informatica. Ad esempio, è possibile calcolare una subnet mask .
Le radici culturali e storiche dei media digitali
La digital media art fa parte della new media art . È una forma d'arte nata con lo sviluppo della scienza e della tecnologia. Non è solo interattiva, ma utilizza anche i media di rete come mezzo di comunicazione.
Include animazioni cinematografiche e televisive, giochi online, realtà virtuale, multimedia, musica digitale, video e installazioni interattive.
Con lo sviluppo della scienza e della tecnologia, la rivoluzione dei media ha portato all'emergere di nuovi stili mediatici. Il continuo sviluppo dell'arte digitale ha costantemente rinnovato il modo in cui le persone fruiscono dell'arte e, allo stesso tempo, ha cambiato l'estetica artistica delle persone.
"La produzione e la riproduzione della realtà hanno da sempre interessato l'arte e la scienza. Con la trasformazione della cultura mediatica e la digitalizzazione della società, queste domande sono più urgenti che mai",
sostiene la professoressa Kirsten Dickhaut , direttrice ad interim dell'Istituto per gli studi letterari (ILW) presso l'Università di Stoccarda.
Presso il Centro di ricerca di Stoccarda (SRF) Re2, gli scienziati analizzano tecniche teatrali come la messa in scena o la coreografia e la loro influenza sulla progettazione della realtà nei media contemporanei.
Team di progetto interdisciplinari esplorano le radici storico-culturali dell'interazione e della comunicazione negli spazi digitali : esaminano le condizioni e i modelli attraverso i quali i media simulano e plasmano la realtà. Indagano anche su come gli utenti percepiscono i mondi che lì vengono creati.
La digitalizzazione sta facendo il suo ingresso nei teatri e nei musei con ologrammi , animazioni 3D , esperienze immersive e tour virtuali interattivi , mentre i media digitali e gli artisti digitali utilizzano tecniche e pratiche teatrali non solo per creare spazi virtuali, ma anche per comunicare.
"Anche nei teatri greci e romani, le persone alzavano o abbassavano il pollice. Che sia su Facebook, Twitter o Instagram, questo gesto è ancora oggi un modo per creare comunità."
Le tecniche e le convenzioni teatrali vengono utilizzate nelle videoconferenze, nelle presentazioni di realtà virtuale, nello sviluppo di videogiochi, nella presentazione di arte digitale e veicoli autonomi e nell'interazione uomo-robot nei processi di produzione creativa.
La bellezza dell'arte risiede nella sua capacità di evocare emozioni e stimolare l'immaginazione, ma comprendere il messaggio nascosto in un'opera può essere difficile. Con questo in mente, gli informatici dell'Università del Lussemburgo hanno esplorato il potenziale dell'intelligenza artificiale (IA) avanzata e delle tecniche di deep learning più avanzate nel campo del patrimonio culturale.
La sua ricerca mira a risolvere la sfida di consigliare opere d'arte in modo personalizzato in ambienti come musei, gallerie d'arte e mostre, dove contenuti soggettivi, concetti complessi e riflessioni emotive giocano un ruolo (leggi di più qui: "Quando l'intelligenza artificiale consiglia opere d'arte che amerai" ).
L'importanza della realtà virtuale, aumentata e dell'intelligenza artificiale nel mondo dell'arte moderna
La realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR) sono da tempo consolidate nell'industria, nella ricerca e nell'insegnamento. Ma come interagiscono gli artisti con questi nuovi mondi? Quali possibilità offrono queste tecnologie in termini di forme di espressione e contenuti di un'opera d'arte?
Cosa significa l'espansione digitale dello spazio per l'arte? E cosa significa per lo spettatore e quindi per la percezione dell'arte?
Rilevanza per il mondo dell'arte
L'importanza della realtà aumentata (RA) e dell'intelligenza artificiale (IA) nel mondo dell'arte è indiscussa. Queste tecnologie non solo ampliano i nostri confini creativi, ma consentono anche nuove forme di interazione tra utenti e oggetti virtuali.
L'integrazione della realtà aumentata nei processi creativi degli artisti, in particolare, offre numerose opportunità per ampliare l'immagine della realtà e creare un'esperienza immersiva. La realtà virtuale (VR) viene già utilizzata con successo nell'arte per migliorare l'esperienza visiva e immergere lo spettatore in un mondo virtuale.
Aziende come Playstation hanno già lanciato visori VR che consentono agli utenti di immergersi completamente nel mondo virtuale.
la realtà mista o ibrida sta diventando sempre più popolare: combina oggetti reali con elementi virtuali, creando un'esperienza ancora più realistica. Secondo la newsletter di Heise di luglio 2021, esistono persino delle grotte VR, spazi in cui è possibile muoversi in completa libertà, immersi completamente nel mondo virtuale.
Nel complesso, la realtà aumentata, la realtà virtuale e altre tecnologie virtuali offrono al mondo dell'arte molte nuove opportunità per ampliare l'espressione creativa e creare un'esperienza immersiva per lo spettatore, sia nel campo del marketing che nella creazione di nuovi mondi da parte degli artisti.
Possibili utilizzi della Realtà Virtuale (VR) nell'arte
La tecnologia della realtà virtuale (VR) offre agli artisti nuove opportunità per creare un'esperienza visiva immersiva.
Grazie agli occhiali VR, gli utenti possono immergersi in un mondo virtuale e interagire come se fossero realmente lì.
Foto di Billetto Editorial @billetto, tramite Unsplash
Le possibili applicazioni della realtà virtuale nell'arte sono molteplici: dall'ampliamento dell'esperienza visiva all'integrazione di oggetti virtuali nel mondo reale .
Opzioni di visualizzazione immersive
Chiunque può ora superare i limiti di tempo e spazio a propria discrezione. Ovunque ci si trovi, è possibile immergersi nella propria esperienza, e la digital media art è una combinazione di concetti di design artistico e tecnologia informatica pensata per essere rappresentata attraverso i media.
I media digitali possono darci la sensazione di un panorama artistico dinamico e diversificato. Quando l'arte multimediale digitale si combina con la tecnologia della realtà virtuale, l'esperienza interattiva tra lo spettatore e i media digitali può essere migliorata. Gli utenti possono letteralmente percepire la bellezza dell'arte nello spazio virtuale.
Lo spazio VR, realizzato con tecnologia VR, arricchisce inoltre l'esperienza pubblica della visione d'arte. La tecnologia della realtà virtuale permette all'artista di sfruttare la propria immaginazione, permettendo di evocare scene del passato attraverso emozioni emozionanti, avvicinando il pubblico all'opera e comprendendola meglio.
Esiste anche un teatro di realtà virtuale che utilizza questo metodo. Si tratta di un sistema di realtà virtuale completamente immersivo che avvolge completamente il pubblico con più schermi high-cube, mostrando simultaneamente lo stesso contenuto su ogni schermo cubico, immergendo completamente il pubblico nel mondo. Guardando queste immagini simultaneamente su questi schermi, ci si immerge nel mondo virtuale delle immagini.
Concetti di stanze virtuali e tecnologia TILT Brush VR per la creazione di opere d'arte
La tecnologia della realtà virtuale offre agli artisti possibilità creative più flessibili rispetto ai dipinti tradizionali. Con il miglioramento e l'avanzamento della realtà virtuale e della tecnologia della realtà, molti artisti hanno iniziato concetti di spazio virtuale e la tecnologia TILT Brush VR , un software che può essere utilizzato nello spazio virtuale.
Combina la tradizionale penna su carta con le capacità virtuali dei computer 3D. Tilt Brush è un'applicazione che immagini stereoscopiche in uno spazio virtuale.
Vengono utilizzati strumenti come intestazioni, buste e dispositivi portatili. Le opere d'arte vengono create nello spazio virtuale partendo da un'idea interiore, utilizzando il dispositivo mobile o portatile dell'autore.
Questi dipinti, creati con Tilt Brush VR, sono esposti anche nella prima mostra d'arte in realtà virtuale a San Francisco. Questa tecnologia ha portato più creatività nella creazione di animazioni, ha migliorato le emozioni trasmesse dai personaggi e dalla creazione delle scene, e ha aperto nuove possibilità per la creazione digitale.
Tecnologia VR per architetti e registi
Utilizzando il processo di progettazione architettonica XRTISAN , i progettisti possono “costruire” case direttamente nello spazio virtuale .
Utilizzando la leva di controllo del telecomando, il progettista può modificare le dimensioni e l'altezza dell'oggetto nello spazio virtuale e, se necessario, aggiungere comodamente altro materiale all'oggetto.
L' architetto o il designer deve solo lavorare nello spazio virtuale e l'effetto più autentico può essere ottenuto. Questa tecnologia consente di completare più lavoro in meno tempo, aumentando non solo l'efficienza del processo di progettazione, ma anche la qualità del lavoro.
Grazie a un casco esterno, il progettista può seguire i lavori di costruzione della casa e l'esperienza è simile a quella di camminare all'interno della casa ristrutturata.
Esistono anche programmi software simili HoloStudio , e gli sviluppatori possono realizzare modelli tridimensionali direttamente nello spazio virtuale, aggiungendo materiali e colori in base al gesto dell'utente.
L'unica opzione più avanzata è quella di stampare stampante 3D
Quill offre anche programmi simili nella produzione cinematografica e televisiva . Questo programma è specializzato in animazione e creazione cinematografica e comprende la scrittura di sceneggiature separate, il disegno concettuale e la progettazione artistica per i film.
Questo software aggiunge una dimensione temporale , offrendo al contempo funzionalità di modifica lineare.
Mostra “Realtà Miste”
Come prima mostra museale sul tema nella regione dell'innovazione e della tecnologia di Stoccarda, il Kunstmuseum Stuttgart sei posizioni artistiche esemplari che si occupano sia di processi analogici che digitali.
Tim Berresheim, Spiros Hadjidjanos, Daniel Steegmann Mangrané, Mélodie Mousset, Regina Silveira e The Swan Collective si occupano in egual misura di elementi del mondo fisico, reale e virtuale e li combinano entrambi nelle loro opere.
Cinque anni fa, la grande mostra speciale ha esaminato il modo in cui le diverse forme di espressione si influenzano, si corrispondono e si espandono a vicenda.
Il termine “Realtà miste” sottolinea la tesi della mostra secondo cui il mondo digitale e quello analogico, virtuale e reale non esistono parallelamente o rappresentano opposti, ma formano piuttosto un continuum e possono completarsi e/o addirittura arricchirsi a vicenda, in uno scambio costante.
Integrazione della realtà aumentata nel processo creativo degli artisti
L'integrazione della realtà aumentata nei processi creativi degli artisti rappresenta un ulteriore passo verso l'ampliamento dei confini creativi. La capacità di integrare oggetti virtuali in un ambiente reale apre possibilità creative completamente nuove per gli artisti.
La realtà aumentata non può essere utilizzata solo come mezzo per interagire con oggetti virtuali, ma può anche fungere da strumento per creare opere d'arte.
Ad esempio, i modelli 3D possono essere proiettati e modificati direttamente nel mondo reale.
"Present Futures: Virtual and Augmented Reality in Art" – con questo titolo, Acute Art con il rinomato Royal College of Art e con i più importanti artisti contemporanei del mondo, offrendo loro accesso a tecnologie all'avanguardia che consentono loro di realizzare la propria visione creativa in NFT e realtà virtuale e aumentata.
Guidato da John Slyce (Senior Tutor, RCA) e Daniel Birnbaum (Direttore artistico, Acute Art), il programma offre un'introduzione all'affascinante mondo delle nuove tecnologie e al modo in cui la realtà virtuale e aumentata stanno trasformando l'arte contemporanea e le sue istituzioni a Londra.
I partecipanti al corso potranno ascoltare i contributi di personalità di spicco di alcune delle più importanti istituzioni londinesi, nonché di alcuni degli artisti, editori e collezionisti più influenti di oggi, tra cui Olafur Eliasson , Hans Ulrich Obrist e Brian Donnelly/KAWS .
Design innovativo attraverso la sperimentazione virtuale
La sperimentazione virtuale consente un design innovativo e apre nuove possibilità agli artisti per realizzare le loro idee creative. Utilizzando la realtà virtuale (VR), possono testare e ottimizzare vari progetti in un ambiente digitale prima di passare alla produzione.
La sperimentazione virtuale offre l'opportunità di simulare materiali o esplorarne le texture. Questo permette agli artisti di creare strutture superficiali innovative o di esplorare combinazioni di materiali non convenzionali.
Inoltre, le tecnologie VR consentono anche di testare nuovi formati o dimensionalità. Ad esempio, uno scultore può utilizzare la VR per visualizzare una scultura in diverse dimensioni e determinare così quali proporzioni siano più adatte.
nel campo dell'architettura i mondi virtuali offrono interessanti opportunità di progettazione sperimentale.
I progetti degli edifici possono essere visualizzati in 3D ed è possibile "camminare" attraverso questi spazi anche prima che vengano effettivamente costruiti, il che consente di risparmiare tempo e denaro nella pianificazione di un progetto.
L' integrazione della realtà aumentata (RA) amplia ulteriormente la prospettiva dell'esperimento virtuale: gli oggetti virtuali possono essere integrati perfettamente in scenari di vita reale. Questa natura interattiva offre agli utenti l'opportunità di partecipare attivamente alla progettazione, ad esempio spostando i mobili o modificando le combinazioni di colori, ottenendo così il risultato più personalizzato e arricchendo al contempo il processo creativo.
Fotogrammetria, scansione 3D, stampa 3D, realtà aumentata, CGI e apprendimento automatico nella fotografia
La mostra “Expect the Unexpected – Current Concepts for Photography” al Kunstmuseum Bonn è dedicata alle questioni dei nuovi mondi visivi del cambiamento digitale e al modo in cui gli attuali sviluppi tecnologici la fotografia artistica .
Presenta posizioni artistiche rappresentative degli ultimi dieci anni che hanno contribuito in modo significativo all'espansione e alla riprogettazione della fotografia artistica.
Oltre ai tradizionali strumenti fotografici, gli artisti utilizzano anche nuovi strumenti basati sulla fotografia, come la fotogrammetria , la scansione 3D , la stampa 3D , la realtà aumentata nonché la CGI e l'apprendimento automatico .
Per la mostra al Kunstmuseum Bonn, Achim Mohné un modello stampato in 3D del Kunstmuseum Bonn e un video con un modello virtuale del museo. Questi modelli in scala del Kunstmuseum Bonn si basano su un processo analogico-digitale appositamente sviluppato, in cui Mohné crea immagini del luogo selezionato da tutte le angolazioni, non nello spazio reale, ma utilizzando "droni con telecamera" virtuali nell'app Google Earth.
Utilizzando la fotogrammetria, questi screenshot vengono utilizzati per creare un modello architettonico virtuale tridimensionale, che viene poi stampato in 3D ed esposto.
Sia il modello 3D che il modello virtuale del museo, mostrati da tutti i lati nel video, appaiono distorti e sfocati; i colori sono tenui, le forme semplificate, le profondità più piatte e glitch e disturbi creano un senso di alienazione.
Questo effetto visivo, dovuto alla tecnologia di registrazione e rappresentazione utilizzata da Google, porta a un rapporto ambivalente tra il luogo registrato e la sua immagine e, di conseguenza, alla domanda su quali strumenti di imaging utilizziamo ogni giorno e come influenzano e modellano la nostra immagine dell'ambiente.
All'esterno, il lavoro di Mohné continua: in Piazza dei Musei, vicino al Museo d'Arte, si erge un albero che Achim Mohné ha fotografato anch'egli utilizzando i dati di Google Earth.
Utilizzando la realtà aumentata, un codice QR consente ai visitatori di sovrapporre l'albero di Google Earth sul proprio smartphone con l'albero reale, sfumando i confini tra realtà e immagine virtuale e consentendo ai due di diventare una cosa sola.
Fonti, riferimenti e ulteriori informazioni:
- Lydia Lehmann , Ufficio Comunicazione Universitaria, Università di Stoccarda: Come sul palco: “Re/producing Realities” indaga come i media digitali creano realtà; https://idw-online.de/de/news819833
- Royal College of Art x Acute Art: Present Futures: Realtà virtuale e aumentata nell'arte ; https://acuteart.com/royal-college-of-art-x-acute-art/
- Xingming Wu e Yehan Li : Modalità di esperienza dell'arte multimediale digitale con la tecnologia della realtà virtuale ; https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8786544/
- Yue Dai su Hindawi : creazione di arte multimediale digitale basata sulla realtà virtuale e sulla fusione di caratteristiche semantiche ; https://www.hindawi.com/journals/wcmc/2022/9144951/
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Kunstmuseum Bonn : ASPETTATI L'INASPETTATO - CONCETTI ATTUALI PER LA FOTOGRAFIA ; https://www.kunstmuseum-bonn.de/de/ausstellungen/expect-the-unexpected/
Titolare e Amministratore Delegato di Kunstplaza. Pubblicista, redattore e blogger appassionato di arte, design e creatività dal 2011. Laureato in web design presso un corso di laurea triennale (2008), ha approfondito le sue tecniche creative attraverso corsi di disegno a mano libera, pittura espressiva e teatro/recitazione. Ha maturato una conoscenza approfondita del mercato dell'arte attraverso anni di ricerca giornalistica e numerose collaborazioni con stakeholder e istituzioni del settore artistico e culturale.