La graffiti art si è evoluta nel tempo fino a diventare una forma d'arte riconosciuta a livello mondiale. Originariamente una forma di street art, la graffiti art ha avuto origine negli anni '70 nelle città americane di New York e Philadelphia. Le sue origini sono spesso attribuite agli immigrati afroamericani e latinoamericani che hanno espresso la loro cultura attraverso la graffiti art. Da allora, la graffiti art si è sviluppata in molte direzioni diverse ed è stata ripetutamente guidata verso nuovi percorsi da figure influenti della scena street art.
Oggi, i graffiti sono considerati una forma d'arte viva che crea espressioni artistiche uniche. L'arte dei graffiti si è evoluta in un movimento globale che unisce persone da tutto il mondo e un'influenza significativa sulla cultura popolare e sul mondo dell'arte in generale.
La street art è considerata uno dei movimenti artistici più significativi, avendo raggiunto un'enorme popolarità e continuando a crescere rapidamente come forma d'arte. La street art si manifesta principalmente in aree urbane e spazi pubblici come le pareti esterne degli edifici, i cavalcavia autostradali e i ponti, e influenza in modo significativo l'aspetto di molti quartieri e città in tutto il mondo.
Creativi di ogni tipo sperimentano con colori e diversi stili di graffiti per creare la propria arte unica. L'arte dei graffiti è presente anche nei media ed è spesso utilizzata come mezzo per trasmettere messaggi politici. La bomboletta spray è diventata un simbolo di libertà e creatività e un modo per sfruttare il potenziale artistico delle persone.
Le riflessioni su temi politici e sociali sono spesso al centro della street art. Si va dalle scritte spray agli stencil, dagli adesivi alle fibre lavorate a maglia avvolte attorno ai pali del telefono, fino ai monumentali murales che ricoprono interi edifici. La street art è, in una certa misura, strettamente correlata ai graffiti e ne comprende gli aspetti più profondi.
Ecco alcuni fatti chiave in sintesi:
- Epoca: circa anni '60 - presente
- Regioni chiave: Originario delle metropoli degli Stati Uniti, in particolare New York City e Philadelphia, oggi diffuso in tutto il mondo.
- Parole chiave : Graffiti, Arte della metropolitana, Guerrilla Art, Arte urbana, Street art, Arte pubblica, arte urbana, dipinti murali di grande formato, Arte murale, Arte murale, Spray art, Tape art
- Artisti principali: Keith Haring, Jean Michel Basquiat, Cornbread, Banksy , Shepard Fairey, Lady Pink, Blu, TAKI 183, Tracy 168, Dondi White, Phase 2, Futura 2000, Lee Quinones, Zephyr
- Caratteristiche principali : creati in spazi pubblici, con un forte messaggio politico o sociale
Storia dell'arte dei graffiti
Inizi e primi giorni
Fin dalla preistoria l'uomo ha utilizzato superfici naturali per disegnare e dipingere
Le radici dei graffiti risalgono all'antichità, con esempi nell'antico Egitto, in Grecia e nei messaggi politici e personali ben conservati rinvenuti a Pompei. Questi primi segni fungevano da mezzo di comunicazione ed espressione.
Uno dei graffiti più antichi conosciuti fu rinvenuto intorno al 500 a.C. sull'isola greca di Astipalea . Le scritte pubbliche di questo periodo includevano spesso messaggi personali, dichiarazioni politiche e commenti sulla vita sociale; erano una forma di comunicazione legittima e non dovevano essere considerate vandalismo. Pompei ha conservato, avvolte nella polvere vulcanica, migliaia di iscrizioni a graffiti che offrono spunti sulla vita quotidiana dei Romani, sia attraverso slogan politici che dichiarazioni d'amore personali.

Fonte immagine: Mediatus, scansione di un cast esistente, CC BY-SA 3.0, tramite Wikimedia Commons
Le origini culturali dei graffiti sono indissolubilmente legate a movimenti sociali più significativi che richiedevano resistenza ed espressione umana. I lavoratori egiziani lasciavano il loro segno nei cantieri di costruzione delle piramidi, i soldati romani incidevano i loro nomi sui muri delle fortezze e i pellegrini medievali incidevano preghiere sui muri delle chiese.
I pionieri dei graffiti ne hanno fatto un comportamento umano universale, trasversale a culture e tempi. Tuttavia, la moderna forma d'arte dei graffiti ha iniziato a emergere tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70, principalmente a Filadelfia e New York, con la diffusione della vernice spray.
anni '20 e '30
Ciò che oggi chiamiamo street art è intrinsecamente diverso dalle scritte sui muri di cui sopra e risale ai tempi moderni. Le sue radici risalgono alla guerra tra le famigerate gang di New York negli anni '20 e '30 . A quel tempo, tag basati sui nomi e graffiti primitivi iniziarono ad apparire sui muri delle strade per delimitare i territori controllati dalle gang.
Un clima urbano simile contribuì alla murales artistici nei paesaggi urbani delle metropoli della California meridionale nello stesso periodo. Le origini ben documentate della street art risalgono a Filadelfia e, in particolare, a New York , favorita dalla crescente disponibilità di vernice spray.
Gli anni sessanta
Negli anni '60 , New York City stava attraversando un periodo difficile ed era sull'orlo della bancarotta. Le vaste distese di edifici sbarrati, terreni abbandonati, fabbriche abbandonate e cantieri edili divennero la tela per un gruppo di bambini creativi, che iniziarono a dipingere a Spanish Harlem e diedero vita a un'intera forma d'arte. Partendo da semplici firme, il percorso della street art portò a complessi murales che ricoprivano interi vagoni della metropolitana.

Foto di Radek Kilijanek @radek_blackseven, tramite Unsplash
Nei quartieri più poveri di New York, tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70, artisti come TAKI 183 e Tracy 168 la vernice spray per lasciare i loro nomi negli spazi pubblici. La maggior parte di loro erano adolescenti che desideravano marcare la propria presenza nella società in questo modo.
TAKI 183: Il leggendario padre dei graffiti
TAKI 183 | Nostalgia
Da questo momento in poi, possiamo parlare di un movimento moderno "tagging ". Si trattava semplicemente di firme stilizzate in cui artisti, noti come "writer", come TAKI 183 a New York e Cornbread (Darryl McCray) a Philadelphia, gareggiavano per "in alto" (più visibili) sui muri delle città e, soprattutto, sui treni della metropolitana. Queste tele mobili rendevano possibile vedere i tag in tutta la città, amplificando la presenza degli artisti.
La metropolitana di New York divenne una galleria itinerante, offrendo una vetrina per artisti come Phase 2 e Futura 2000 , che esplorarono i confini della creatività. Questi pionieri svilupparono opere d'arte colorate e complesse che trasformavano i vagoni dei treni in tele mobili.
L'età dell'oro di New York
I loro graffiti ispirarono altri artisti che iniziarono a dipingere i loro nomi e disegni sugli edifici del Bronx tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80. Questi artisti diedero vita al primo stile di arte urbana noto come graffiti art.
A metà degli anni '70, emersero vari stili distintivi, con molti pionieri della street art dell'epoca che usavano i loro soprannomi e pseudonimi in modi unici e con design originali, faticando a distinguersi. Pochi artisti hanno catturato il processo creativo e le prime dinamiche delle comunità di street art, con la fotografa Martha Cooper tra i nomi più rispettati in questo campo.
Iniziò a documentare la scena della street art e gli artisti di strada di New York anni '70 Subway Art , pubblicato nei primi anni '80. L'edizione tascabile di Cooper divenne rapidamente una guida di stile per i writer della metropolitana e gli artisti di graffiti, non solo negli Stati Uniti ma anche in Europa.
Crescente resistenza istituzionale
Questo decennio vide l' wildstyle , composti da lettere complesse e intrecciate con elementi grafici dettagliati, la cui creazione e decifrazione richiedevano grande abilità. Con l'avanzare della loro tecnica, artisti come Dondi , Lee Quinones e Zephyr il potenziale dei graffiti come vera e propria forma d'arte.
Negli anni '80 la cultura dei graffiti nelle metropolitane raggiunse il suo apice, mentre contemporaneamente iniziò a manifestarsi una resistenza istituzionale nei suoi confronti.
Le autorità statunitensi hanno risposto con il Clean Car Program e altre iniziative anti-graffiti, rimuovendo sistematicamente le opere d'arte e rendendo sempre più difficile e rischioso dipingere nei tunnel della metropolitana.
Il passaggio dalla strada agli spazi della galleria
Questo rigido ostracismo spinse molti artisti a trovare nuovi spazi e approcci. Ciò portò alla nascita di murales commissionati legalmente e di street art nelle gallerie, e permise ad artisti come Keith Haring e Jean-Michel Basquiat di passare dai tunnel della metropolitana a rispettati spazi artistici.
Conferendo credibilità al movimento di trasformazione, questi pionieri dei graffiti hanno portato le loro opere dalle strade al mondo delle belle arti. Così, la street art e i graffiti hanno trovato spazio in gallerie d'arte e musei .

Fonte immagine: Rob Bogaerts, CC0, via Wikimedia Commons
Le opere di Basquiat sono tra gli oggetti d'arte più ricercati del XX secolo. Come sono nate e come i graffiti sono diventati uno stile artistico di tendenza negli anni '80? Un ritratto del giovane artista durante una vita breve ma intensa:
Da allora, questa forma d'arte si è affermata nel mondo dell'arte e si è affermata come fenomeno culturale, nonostante pratiche di questo tipo siano considerate illegali in molte città del mondo.
dei graffiti attraverso la fotografia e il cinema , che consentì di preservare opere che spesso venivano distrutte pochi giorni dopo la loro creazione.
Oggi
Oggi, la graffiti art è un fenomeno riconosciuto a livello globale e praticato da molti artisti in tutto il mondo. Esistono molte tecniche e stili diversi per creare graffiti, e anche molti temi e motivi incorporati nelle opere d'arte. La graffiti art è una forma d'arte in rapida evoluzione e in continua evoluzione.
TRACY 168 – Una pioniera accompagna attraverso lo sviluppo dell’arte dei graffiti
Diverse forme di graffiti art: tecniche e stili
Le città ospitano numerose opere di graffiti. Ad esempio, i graffiti hanno una lunga tradizione a Berlino e rappresentano una parte importante della città. Ogni città ha la sua cultura, che si riflette nello stile dei graffiti. Dai piccoli graffiti sugli edifici ai grandi murales per le strade, con disegni sia complessi che semplici, esistono molti tipi diversi di graffiti.

Foto di James Garman @jamesgarmandotcom, tramite Unsplash
Una delle forme più antiche di graffiti è il tagging . I tag sono brevi e semplici immagini graffiti che di solito includono un nome o un logo. I tag si trovano tipicamente su muri, treni o altri luoghi pubblici. I tag sono una delle forme di graffiti più comuni nelle città.
| Tecnologia | Esecuzione | Elementi/caratteristiche definitori |
| Etichettatura | La firma dell'artista, solitamente tracciata velocemente con un pennarello o una bomboletta spray. Il fondamento dei graffiti. | Handstyle (caratteri stilizzati) |
| Vomitare | Un pezzo semplice e realizzato rapidamente, solitamente utilizzando fumetti o stampatello, riempito con un colore e un contorno contrastante. | Alta resa, bassi dettagli |
| Pezzo (capolavoro) | Un'opera elaborata e complessa che solitamente include più colori, scritte elaborate ed effetti tridimensionali. | Wildstyle (lettere molto stravaganti, intrecciate e astratte), Blockbuster (lettere grandi e spesse), Bubble Style (lettere rotonde e gonfie), |
| Contorni e riempimenti | Utilizza diversi tipi di tappi per bombolette spray per controllare lo spessore della linea. Tappi spessi per contorni/riempimenti spessi, tappi sottili per i dettagli. | Profondità (creazione di un effetto 3D), ombre portate , luci (riflessi di luce, alte luci) e riempimenti (il colore principale all'interno del contorno). |
| Stencil | Ritaglia un disegno su un materiale (ad esempio cartone o acetato) e usalo come stencil per applicare rapidamente la vernice. | Utilizzato da artisti come Banksy e Blek le Rat per creare immagini dettagliate e ripetibili. Wheatpasting (incollaggio di poster di carta alle pareti). |
I mosaici di street art sono splendide combinazioni di piccoli frammenti che insieme creano un'opera d'arte unica. Questi graffiti si trovano tipicamente sui marciapiedi o in altri spazi pubblici e possono rappresentare un'aggiunta significativa a qualsiasi paesaggio urbano.
La vernice spray è uno dei metodi più comuni e rapidi per rendere pubblica un'opera, ma anche i pennarelli e innovazioni come riempire gli estintori di vernice sono diffusi. Tuttavia, la street art non si limita a vernice e pennarelli, poiché gli artisti utilizzano assolutamente tutti i materiali e i media disponibili, come stencil, adesivi, poster, tessuti, luci a LED, mosaici o proiezioni video.
Lo Yarnbombing , ovvero l'atto di lanciare in strada filati o fibre colorate lavorate a maglia o all'uncinetto, è uno dei nuovi fenomeni nel mondo della street art.
Esistono molti tipi diversi di graffiti nelle città. Dai semplici tag ai complessi murales e mosaici di street art, questa forma d'arte conferisce alle città un aspetto distintivo e ne riflette la cultura e il fascino.
Importanti pionieri della street art e dei graffiti
Infine, diamo un'occhiata ad alcuni degli street artist più famosi del passato e più influenti del presente.
| Artista | Contributo / Influenza | Era / Periodo | Elemento distintivo/stile |
| TAKI 183 | Pioniere del tagging e della mentalità "get up" nella metropolitana di New York, che ha dato il via al movimento competitivo. Ha fornito il modello per il tagging moderno, basato sulla fama. | anni '70 | Esecuzione semplice, onnipresente e veloce. |
| pane di mais | Riconosciuto come uno dei primissimi artisti di graffiti moderni. | dalla fine degli anni '60 agli anni '70 | Un tagging semplice e persistente per ottenere fama. |
| Fase 2 | Un grande innovatore nel campo dei caratteri. | dagli anni '70 agli anni '80 | Ha creato forme di lettere complesse ed è considerato un pioniere dello stile selvaggio . |
| Dondi White | Ha innalzato lo standard tecnico per l'arte della metropolitana. | dagli anni '70 agli anni '80 | Pezzi eleganti, puliti, colorati, completi . |
| Jean-Michel Basquiat | Iniziò con slogan criptici nei graffiti, poi si spostò nelle gallerie, combinando la crudezza della street art con il neo-espressionismo e la critica sociale. | fine anni '70 | L'uso di colori vivaci, linee decise e texture spesse gli consentivano di trasmettere l'energia e l'emozione dei suoi soggetti in modo potente. |
| Signora Rosa | Uno dei pochi scrittori di spicco della prima scena letteraria a predominanza maschile. | dalla fine degli anni '70 a oggi | Grandi e vivaci murales e interi vagoni della metropolitana, spesso incentrati sull'emancipazione femminile. |
| Keith Haring | Pop art, attivismo e graffiti uniti. | anni '80 | L'opera d'arte presenta linee audaci, stili cartooneschi e figure altamente cinetiche come Radiant Baby e un cane che abbaia. |
| Banksy | Famoso in tutto il mondo per i suoi graffiti con stencil, che combinano umorismo nero, satira politica e provocatoria critica sociale, spesso sfruttando lo spazio pubblico per ottenere il massimo effetto. | Dagli anni '90 a oggi | Stencil molto dettagliati e politicamente carichi . |
Banksy
Nonostante la sua fama internazionale, l'identità dell'artista di stencil Banksy rimane avvolta nel mistero. Banksy, lui stesso un enigma , è salito alla ribalta negli anni '90 dipingendo con lo spray treni e muri nella sua città natale, Bristol.
Da allora, l'artista è diventato un fenomeno globale, diffondendo messaggi sovversivi e controversi nelle strade di tutto il mondo. Ha anche messo in scena una delle asta più originali della storia dell'arte: il suo dipinto del 2006 "Ragazza con palloncino" si è inaspettatamente autodistrutto dopo essere stato venduto per oltre un milione di dollari di Sotheby's
Keith Haring
Keith Haring ha avuto un ruolo significativo nell'ascesa della scena street art di New York negli anni '80. Ha creato dipinti e disegni ispirati ai graffiti che hanno abbattuto le barriere tra cultura di strada e arte alta.
Haring trovò un modo unico per partecipare al boom creativo della città, utilizzando il suo linguaggio visivo e i suoi simboli per commentare temi come la tossicodipendenza, la sessualità, la guerra e il potere. Divenne noto all'inizio degli anni '80 per i suoi disegni in stile cartoon ambientati nella metropolitana, opere temporanee che creava con un pezzo di gesso, utilizzando come tela i manifesti pubblicitari vuoti delle stazioni della metropolitana.
Jean-Michel Basquiat
Figlio di madre portoricana e padre immigrato haitiano, Jean-Michel Basquiat, come molti suoi contemporanei, iniziò a lavorare nelle strade di New York. All'età di 20 anni, mentre studiava storia dell'arte, iniziò a lavorare su carta e tela in quello che è noto come stile consolidato.
Strinse amicizia con il suo idolo, Andy Warhol , che non solo contribuì notevolmente alla sua ascesa e al suo successo, ma collaborò anche con Basquiat. Basquiat lottò per anni contro la fama improvvisa e la pressione, che giunse al punto di scomparire per overdose di eroina all'età di 27 anni.
Dopo la sua morte prematura, la sua fama crebbe vertiginosamente e oggi Jean-Michel Basquiat è considerato uno dei primi e più grandi rappresentanti delle belle arti nella storia dell'arte afroamericana, attraverso i suoi dipinti e graffiti.
pane di mais
CornBread, noto anche come Darryl McCray, è ampiamente considerato il primo writer e artista di graffiti al mondo. Vive e lavora a Philadelphia e ha iniziato a creare graffiti negli anni '60, contribuendo a collocare l'arte dei graffiti in un contesto contemporaneo. È un'icona dei graffiti che si esprime sia come oratore pubblico che come rappresentante di una generazione più giovane.
Shepard Fairey
Shepard Fairey è uno street artist americano contemporaneo, fondatore del noto marchio OBEY , nato nel mondo dello skateboard.

Fonte immagine: Patafisik, CC BY-SA 4.0, tramite Wikimedia Commons
Oltre agli stencil, Fairey realizza murales, illustrazioni grafiche e design. È l'ideatore del di successo della campagna elettorale del 2008 dell'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama del poster "Hope"
Signora Rosa
La pittrice, muralista e graffitista ecuadoriana-americana Lady Pink è diventata una figura di culto nella scena hip hop e dei graffiti degli anni '80, diventando famosa per i suoi dipinti nella metropolitana alla fine degli anni '70.

. Fonte immagine: Lady Pink, CC BY-SA 4.0, tramite Wikimedia Commons
Nel corso della sua carriera, ha utilizzato i graffiti come un atto di emancipazione femminile e ha continuato a maturare come artista, creando opere monumentali in tutta New York e tenendo laboratori di arte murale
Blu
Blu, originario di Bologna, rappresenta una giovane generazione di street artist. È noto per i suoi progetti ambiziosi e i suoi murales politicamente impegnati su scala colossale. Il suo progetto più famoso è MUTO , un mix di street art e animazione stop-motion.
Nel 2016 ha sistematicamente cancellato e distrutto 20 anni di murales che aveva realizzato nelle strade di Bologna come forma di protesta contro la repressione della cultura giovanile in città.
L'importanza dell'arte dei graffiti nella società
I graffiti sono una forma d'arte diffusa in molte parti del mondo. Possono essere utilizzati come mezzo per trasmettere un messaggio o un'affermazione. I graffiti svolgono un ruolo molto significativo nella società.

Foto di Intricate Explorer @@intricateexplorer, tramite Unsplash
È un modo per dare voce a un problema che tocca molte persone. I graffiti possono essere usati come mezzo per trasmettere messaggi politici, denunciare l'ingiustizia sociale o creare un senso di comunità. Ma possono anche essere usati per esprimere creatività e unicità e per fare una dichiarazione.
È un modo per esprimersi senza dire una parola. Molti artisti di graffiti usano la loro arte per esprimere opinioni e sentimenti.

Foto di Andreas Fickl @afafa, via Unsplash
I graffiti possono anche essere utilizzati come forma di protesta . Possono essere un modo per attirare l'attenzione sulle ingiustizie presenti nella società e per esprimere ribellione contro l'autorità.

Rosie Kerr @rosiekerr, via Unsplash
In molti casi, i graffiti possono essere utilizzati anche come elemento visivo per preservare la cultura di una particolare comunità. Possono essere un modo per preservare le tradizioni e i valori di un gruppo specifico.

Titolare e amministratore delegato di Kunstplaza. Pubblicista, redattore e blogger appassionato nel campo dell'arte, del design e della creatività dal 2011. Laurea in web design conseguita nel corso degli studi universitari (2008). Sviluppo di tecniche di creatività attraverso corsi di disegno libero, pittura espressiva e recitazione/teatro. Conoscenza approfondita del mercato artistico grazie a ricerche giornalistiche pluriennali e numerose collaborazioni con attori/istituzioni dell'arte e della cultura.










