Chiudere uno studio può essere necessario per diversi motivi: trasferimento, ampliamento, ridimensionamento o abbandono dell'attività creativa. A seconda della situazione specifica, può rivelarsi un'esperienza difficile e talvolta dolorosa per un artista.
Tuttavia, con un approccio costruttivo e pianificato, gli aspetti negativi possono essere mitigati. In determinate circostanze, può persino trasformarsi in un'esperienza liberatoria. Il giusto approccio è la chiave per un processo fluido ed efficiente. Con una pianificazione attenta e il giusto supporto, la chiusura dello studio può essere gestita senza intoppi, aprendo la strada a un nuovo, brillante inizio.

Foto di Jonathan Borba @jonathanborba, tramite Unsplash
Ecco una checklist per lo sgombero dello studio che ti aiuterà a rendere il processo strutturato ed efficiente:
Lista di controllo per lo sgombero dello studio
Preparazione organizzativa
- Imposta una data: seleziona una data per lo sgombero completo dello studio.
- Prendi appunti: scrivi un elenco di obiettivi per la risoluzione (ad esempio, creare spazio, vendere opere, ecc.).
Preparazione emotiva
- Riflessione: chiudere uno studio può essere emotivamente estenuante. Prenditi del tempo per riflettere sul significato del tuo lavoro e sul prossimo passo nella tua carriera artistica.
- Cerca supporto: parla con colleghi o amici che hanno avuto esperienze simili. Questo può aiutarti a semplificare il processo e a trovare nuove prospettive.
Inventario

- Conta i materiali: fai un elenco di tutti i materiali (colori, pennelli, tele, ecc.).
- Inventariazione delle opere d'arte: Documenta tutte le opere d'arte che possiedi. Un catalogo completo delle tue opere dovrebbe includere i seguenti dettagli:
- titolo
 - Anno di creazione
 - Materiale e tecnologia
 - Massa
- Firma ed eventuali certificati di autenticità
 
- Categorizza: dividi i materiali e le opere in gruppi (ad esempio, in base al mezzo, alle dimensioni o alle condizioni).
prendere decisioni
- Conserva: decidi quali opere e materiali vuoi conservare. Considera il tuo legame emotivo con alcuni pezzi.
- Vendi: individua le opere che vuoi vendere e trova le piattaforme adatte per farlo (online, mostre, mercati dell'arte).
- Donazioni: decidi se e a chi vuoi donare opere o materiali. Dona a scuole, altri artisti o organizzazioni non profit.
- Smaltimento: valuta quali materiali puoi smaltire (riciclo, spazzatura, ecc.). Fai attenzione a come smaltisci i materiali che non ti servono più. Ricicla quando possibile.
Liquidazione
- Pulizia: pulisci accuratamente l'area di lavoro prima di iniziare a riordinare.
- Imballaggio: proteggere le opere d'arte e i materiali delicati per il trasporto.
- Preparare il trasporto: organizzare il ritiro o il trasporto delle opere vendute o donate.
Assumi un fornitore di servizi di sgombero
- Ricerca: cercare fornitori di servizi specializzati per l'autorizzazione professionale .
- Consulenze: fissa un appuntamento per discutere delle tue esigenze.
- Ottieni preventivi: Ottieni più preventivi e confrontali.
- Effettua un ordine: ingaggia il miglior fornitore di servizi e chiarisci tutti i dettagli (costi, scadenze, assicurazione).
Completamento dello scioglimento

Foto di Joseph Morris @jsmorris_, tramite Unsplash
- Ispezione finale: dopo aver ripulito lo studio, controllalo per assicurarti che tutto soddisfi le tue aspettative.
- Documentazione: scatta delle foto delle stanze liberate: potrebbero essere utili per un utilizzo futuro.
- Riflessione artistica: prenditi del tempo per riflettere sul tuo percorso artistico e fare progetti per il futuro.
Dopo lo scioglimento
- Crea un nuovo spazio: pensa a come vuoi utilizzare in modo creativo lo spazio appena guadagnato.
- Networking: informa colleghi e amici dei tuoi cambiamenti e invitali a partecipare ai tuoi nuovi progetti.
Ci auguriamo che questa checklist ti aiuti a iniziare, a tenere traccia di tutto e ad affrontare sistematicamente ogni fase del processo di autorizzazione dello studio.
Organizza una svendita: come puoi trarre vantaggio dalla liquidazione di uno studio
Come accennato all'inizio, chiudere uno studio può essere un enorme stress, sia emotivo che finanziario. Tuttavia, puoi anche sfruttare l'occasione per trarne un profitto. Come minimo, può coprire i costi. Idealmente, potresti persino trarne un vantaggio economico. Pertanto, dovresti assolutamente prendere in considerazione l'idea di organizzare un evento di vendita nel tuo vecchio studio.
Una svendita in studio è un ottimo modo per liberarsi di vecchi inventari e aumentare le vendite durante i periodi di bassa congiuntura del mercato.
Fase 1: definire le priorità
La tua priorità principale è vendere il più possibile e massimizzare i profitti?
Oppure il tuo obiettivo principale è ridurre l'inventario e ripulire il tuo studio, mentre la componente dei ricavi sembra secondaria?
Se sei più interessato a ridurre le scorte, valuta la possibilità di organizzare una vendita di persona e creare scatole o tavole di opere a un prezzo unico (ad esempio, piccoli disegni e schizzi al prezzo di vendita di 50 €). Questo potrebbe incoraggiare gli acquisti d'impulso da parte di amici e clienti. Potresti anche organizzare una vendita di questo tipo online, magari con una campagna come "dipinti da 200 €" o un'asta in cui i follower possono fare offerte per opere specifiche.
Puoi anche organizzare una vendita in studio come evento per raccogliere fondi per un ente benefico, liberando al contempo spazio nel tuo studio.
Fase 2: Seleziona le opere da vendere

Foto di Matthieu Comoy @alienwannabe, tramite Unsplash
Esamina il tuo studio e i tuoi archivi d'arte. In vendita, cerca opere che soddisfino i seguenti criteri :
- Ha più di due anni? Oppure, in caso contrario, si tratta di una bozza preliminare o di un'altra idea abbandonata, come una proposta alternativa per un cliente che non ha mai superato la fase di bozza?
- È possibile spedire gli oggetti? Stai pubblicizzando la tua vendita online e potresti dover spedire gli articoli. Risparmiati il fastidio e lo stress di spedire per posta oggetti fragili o di grandi dimensioni e pianifica di escludere queste opere dalla vendita. La spedizione è costosa e richiede molto tempo e, nella maggior parte dei casi, non è conveniente.
- Si tratta di un'opera che non vuoi più esporre? Idealmente, l'opera sarà ancora riconosciuta come appartenente al tuo stile in una svendita di opere in studio, ma non dovrebbe appartenere a una serie che stai attualmente esponendo o che hai intenzione di esporre.
- Sei disposto ad abbassare il prezzo originale di questo lavoro?
Approfondiremo questo aspetto nella "Prezzi" qui sotto. Tuttavia, a seconda della fase della tua carriera e del prezzo a cui generalmente vendi le tue opere, l'obiettivo di una vendita in studio può variare. Un possibile obiettivo è quello di offrire ai fan e agli appassionati l'accesso alle tue opere a un prezzo scontato. Quindi, non includere opere di cui hai ancora bisogno per le mostre o per le quali prevedi di chiedere il prezzo pieno.
Fase 3: Organizza la tua collezione d'arte
Prepararsi per una vendita di successo in studio richiede diverse attività, tra cui la gestione efficace del proprio inventario di opere d'arte. Questa attività, spesso ignorata ma fondamentale, getta le basi per l'intero processo e garantisce che il resto del processo di organizzazione di una vendita di liquidazione sia semplice e diretto.
I servizi di catalogazione e archiviazione di opere d'arte online, come Artwork Archive , offrono strumenti semplici per aiutarti nel tuo progetto. Poiché hai già deciso quali opere vuoi vendere in base ai criteri sopra elencati (o ai tuoi), Artwork Archive ti consente di creare rapidamente listini prezzi per tali opere.
Se non l'hai già fatto, scatta foto di alta qualità . Queste foto ti aiuteranno a presentare le tue creazioni nella luce migliore. Collega queste foto al tuo archivio di opere d'arte (il formato digitale è il modo più semplice per farlo) per visualizzare le opere disponibili e tenerne traccia dopo la vendita.
In questo modo è più facile categorizzare e identificare le opere in vendita, cercando opere d'arte entro un intervallo di prezzo o di data specifico.
Strumenti come quelli di Artwork Archive semplificano il noioso compito di organizzare le collezioni. Per le collezioni più piccole, è possibile farlo anche con carta e penna o con un catalogo ragionato analogico.
Fase 4: ridurre il numero di opzioni
Sebbene non esista un numero ideale di opere per una vendita in studio, gli artisti esperti consigliano una selezione di opere originali tra 15 e 50. Questa cifra rappresenta il perfetto equilibrio tra la riduzione al minimo degli oneri amministrativi e la garanzia che l'opera in vendita trasmetta un'immagine speciale.
Considera come appariranno le opere insieme sulla pagina del tuo negozio online , in una galleria o sui social media. Restringi la selezione a una raccolta coerente di articoli ben documentati che non vedi l'ora di vendere. Ricorda, puoi sempre organizzare un'altra vendita per gli articoli che hai selezionato ma che non soddisfano i requisiti attuali.
È anche possibile collezioni online dei pezzi che si desidera vendere o stanze private virtuali per offrire un'esperienza digitale a coloro che non possono partecipare di persona.
Selezionando attentamente le tue opere e utilizzando procedure di documentazione e archiviazione efficienti, puoi garantire che le tue opere raggiungano il loro pieno potenziale, attraggano potenziali acquirenti e facilitino un processo di vendita senza intoppi.
Fase 5: Pianifica la data di vendita e avvia una promozione
Se hai deciso di fare una svendita in studio, controlla il calendario per stabilire quando e per quanto tempo durerà la svendita, così da poter iniziare a pubblicizzarla.
In generale, concediti due settimane per a promuovere la promozione ai tuoi follower sui social media. Programma l'invio della newsletter via email una settimana prima dell'inizio della promozione, seguito da un promemoria il giorno prima.
Le opere vengono spesso vendute entro le prime 48 ore da una vendita online in studio , quindi valuta se la vendita debba durare più di un fine settimana per qualsiasi motivo. Una vendita di persona non dovrebbe durare più di cinque ore in un giorno festivo.
Fase 6: Stabilisci il prezzo del tuo lavoro e caricalo nei tuoi showroom digitali
Stabilisci il prezzo dopo aver saputo cosa stai vendendo e quanto ne è disponibile (ad esempio per serie o stampe limitate).
È una buona idea offrire diverse fasce di prezzo per soddisfare le esigenze di un'ampia gamma di potenziali clienti. Puoi promuovere questa linea parallelamente ai saldi.
Esistono numerosi metodi di vendita che puoi utilizzare per stabilire il prezzo delle tue opere. Valuta la possibilità di offrire uno sconto generico tramite codice coupon, ad esempio il 20% di sconto su tutte le opere, oppure di esporre le opere barrando i prezzi originali e inserendo i prezzi scontati temporanei.
Anche se decidi di vendere di persona, è una buona idea allestire una galleria fotografica dell'inventario che stai vendendo. In questo modo, ai fini fiscali, puoi tenere traccia di ciò che hai venduto e a quale prezzo. Puoi anche inserire un link diretto a questa galleria d'arte quando pubblicizzi la vendita, in modo che le persone sappiano cosa aspettarsi.
Inoltre, si evitano attriti al termine della vendita se si pianifica in anticipo il pagamento con carta di credito o con un metodo digitale selezionato come Google Pay o PayPal. La maggior parte dei provider di pagamento online include un'opzione di fatturazione che può essere collegata al proprio account PayPal per una facile elaborazione dei pagamenti (anche offline tramite smartphone).
Fase 7: Imballaggio e misure promozionali
L'onere amministrativo di una vendita di liquidazione non si esaurisce con lo scatto delle foto e l'impostazione dei metodi di pagamento. Promuovi la tua offerta al tuo pubblico di riferimento tramite i social network che utilizzi e invia almeno due newsletter via email con un link alla vendita e informazioni al riguardo. Questo è l'aspetto di una vendita che la maggior parte degli artisti evita perché non ama l'autopromozione. Tuttavia, fare la pubblicità necessaria in questo momento vale la pena.
Per supportare al meglio il tuo piano promozionale di due settimane, pianifica un numero specifico di ore al giorno per piccole campagne promozionali. In questo modo, puoi integrare queste attività nella tua routine quotidiana.
Se vendi solo online, puoi ordinare il materiale d'imballaggio con largo anticipo e imballare le opere in anticipo, così dovrai pagare le spese di spedizione solo al momento della spedizione . Se organizzi una vendita di liquidazione di persona, fornisci del materiale d'imballaggio in modo che i clienti possano portare subito a casa le opere.
Preparati al fatto che la gente ti offrirà meno di quanto pensi che valga un'opera d'arte e decidi in anticipo se sei disposto a contrattare o ad accettare il pagamento a rate.
Fase 8: Prestare attenzione ai dettagli durante la vendita
Se ospiti personalmente, porta degli snack e delle bevande e metti della musica per creare un'atmosfera rilassante. Crea un modulo di iscrizione alla newsletter e tieni pronti i biglietti da visita. Non si sa mai chi potrebbe essere venuto o chi li ha portati con sé con un amico.
Se vendi online, tieni traccia di ciò che viene venduto. Se vendi di persona e i clienti pagano in contanti o tramite PayPal, oltre alla piattaforma di vendita online che hai configurato, scatta una foto di ciò che è stato venduto prima che se ne vadano. Questo ti permetterà di tenere un inventario adeguato in seguito.
Fase 9: Non trascurare il servizio post-vendita
La spedizione inizierà subito dopo la ricezione del pagamento. Ringrazia tutti i clienti precedenti che ti hanno aiutato a concludere l'affare. Contatta tutti i nuovi clienti spiegando i progetti futuri e come possono seguire il tuo lavoro in futuro.
Aggiorna il tuo inventario in modo che rifletta le vendite effettuate.
Prenditi del tempo per analizzare cosa ha venduto bene e cosa no. A quale prezzo le persone hanno iniziato a interessarsi all'opera? Tieni presente che il tuo pubblico di riferimento per una svendita potrebbe essere diverso dalla tua tipica base di clienti.
Vi auguriamo sinceramente ogni successo e supporto per l'esecuzione dell'evento di vendita e per l'intero processo di chiusura dello studio!

Titolare e amministratore delegato di Kunstplaza. Pubblicista, redattore e blogger appassionato nel campo dell'arte, del design e della creatività dal 2011. Laurea in web design conseguita nel corso degli studi universitari (2008). Sviluppo di tecniche di creatività attraverso corsi di disegno libero, pittura espressiva e recitazione/teatro. Conoscenza approfondita del mercato artistico grazie a ricerche giornalistiche pluriennali e numerose collaborazioni con attori/istituzioni dell'arte e della cultura.












 
		 
		 
		 
		 
		 
		