Perché l'acqua è importante per la tua creatività
La maggior parte di noi trascorre gran parte del proprio tempo facendo cose che non necessariamente portano a una vita più forte o più creativa. La maggior parte di noi si alza la mattina, si trascina al lavoro, torna a casa, cena e cade in un ciclo di sonno insensato programmato nel nostro cervello dalla pubblicità e dalla società. Ma alcuni di noi hanno un altro lato che esiste al di fuori di questa routine.
L'altra parte di noi sogna in grande e aspira alla grandezza. Cerca sfide e opportunità di crescita. Questa parte di noi è connessa a qualcosa di più grande della nostra vita quotidiana. È connessa all'universo. Questa parte di noi è connessa al nostro sé creativo. Il primo passo per scoprire la nostra creatività è comprendere la strana ma necessaria connessione tra acqua e creatività.
Cosa succede alla creatività quando è stagnante? Molti di noi dedicano così tanto tempo a "lavori inutili" che bloccano la nostra capacità di pensare in modo creativo.
Pensaci: quanto tempo è passato dall'ultima volta che hai fatto qualcosa di veramente creativo? Qualcosa che ti ha spinto oltre la tua zona di comfort e ti ha costretto a crescere? Quanto tempo è passato dall'ultima volta che hai scritto una poesia, dipinto un quadro, creato un sito web o cantato una canzone?
Questi sono tutti atti di vera creatività. Richiedono attenzione, concentrazione ed energia. Ma, come ho già detto, la maggior parte di noi trascorre così tanto tempo a fare cose che non ci stimolano che letteralmente esauriamo la nostra riserva di creatività. Il risultato è che diventiamo aridi e stantii, e la nostra capacità di creare diminuisce.
La verità è che se non dai un po' d'acqua alla tua creatività, questa si seccherà e morirà. E quando ciò accadrà, tanto vale arrendersi, perché non ha senso combattere con un serbatoio vuoto.
C'è una strana ma necessaria connessione tra acqua e creatività . La creatività richiede attenzione, concentrazione ed energia.

Ma, cosa ancora più importante, richiede anche una fonte costante di "acqua", qualcosa che fornisca una scorta infinita di nuove idee e possibilità. Quando sei disidratato, il tuo cervello letteralmente si secca e muore. Diventa secco e incapace di assorbire nuove informazioni. E senza queste nuove informazioni, il tuo serbatoio creativo si svuoterà rapidamente e rimarrai stagnante.
L'acqua è la fonte di ogni vita sulla Terra e la fonte di tutta la creazione. È la sostanza di cui tutte le cose sono fatte. È davvero la "madre" di tutte le cose. E la creatività, nella sua essenza, è un processo di maternità.
Si tratta di esplorare nuove idee e modi per idratare il cervello.
Diciamolo chiaramente: la vita è difficile. E la creatività è difficile. Cercare nuove idee e soluzioni ai problemi è estremamente difficile.
L'idiota-savant – il genio inconscio
Ecco perché l'evoluzione ha programmato nel nostro cervello un meccanismo di sopravvivenza: l'"idiot savant". L'"idiot savant" è un esperto nel fare le cose in modo efficiente senza pensarci.
È la parte del cervello che ti permette di guidare un'auto o andare in bicicletta senza bisogno di allenamento. Questa parte del cervello esiste al di fuori della tua consapevolezza cosciente. È il "genio inconscio" che svolge il vero lavoro di creazione e risoluzione dei problemi.
Ma questa parte del cervello può funzionare efficacemente solo se adeguatamente nutrita. E il modo in cui viene nutrita è attraverso l'apporto di nuova energia. Ed è qui che entra in gioco l'acqua.
Sapevi che il tuo cervello è composto per il 90% da acqua? E sapevi anche che il tuo cervello è composto per il 60% da acqua, ancora prima di nascere? Questo significa che stai letteralmente nuotando in un oceano di idee e possibilità.
Il mondo esterno ti offre una scorta infinita di idee e possibilità. Ma il tuo compito è selezionare quelle che funzionano davvero.
Ciò richiede concentrazione, attenzione ed energia. Ma il risultato è enorme. Alimentando il tuo genio inconscio con nuove idee e possibilità, lo induci a generare soluzioni a problemi che non sapevi nemmeno di avere.
In altre parole, crei soluzioni a problemi di cui non sapevi nemmeno l'esistenza.
Questa è una delle funzioni principali del Creatore Maestro: scoprire problemi che nessun altro ha ancora scoperto. Il modo per farlo è fornire al cervello una scorta infinita di acqua.
Sfida Bevi più acqua di Waterdrop
Partecipa alla sfida "Bevi più acqua" di Waterdrop . È semplice: ogni giorno, per 21 giorni, proverai ad aumentare la tua assunzione giornaliera di acqua. So che è difficile, ma scoprirai che ne vale la pena. E perché?

Perché la ricerca dimostra che aumentare l'assunzione di acqua di soli 2,5 bicchieri al giorno fa una differenza significativa nella qualità della vita. Questa ricerca, tra l'altro, è stata condotta su pazienti con malattie cardiache.
E dimostra ciò che le persone normali che non soffrono di malattie cardiache già sanno: la cosa più importante che puoi fare per prevenire le malattie cardiache è... bere più acqua ! Un'alternativa all'acqua può essere il tè, ad esempio, perché è stato dimostrato che bere tè aumenta anche la creatività .
Lo scopo di questa sfida non è costringerti a sottoporti a una serie infinita di diete a base di acqua. Sarebbe una punizione crudele e inusuale. No. Lo scopo di questa sfida è aumentare gradualmente ma inesorabilmente il tuo consumo di acqua fino al punto in cui otterrai benefici per la salute duraturi.

Per rendere bere acqua ancora più facile e piacevole, Waterdrop offre anche una pratica borraccia o un thermos. In questo modo, avrete sempre la vostra scorta d'acqua a portata di mano, anche in viaggio. L'uso sostenibile dei materiali e il processo produttivo di queste borracce sono una questione d'onore per Waterdrop.
Vi auguriamo un buon sorso e di rimanere ben idratati per tutta l'estate 🙂

Titolare e amministratore delegato di Kunstplaza. Pubblicista, redattore e blogger appassionato nel campo dell'arte, del design e della creatività dal 2011. Laurea in web design conseguita nel corso degli studi universitari (2008). Sviluppo di tecniche di creatività attraverso corsi di disegno libero, pittura espressiva e recitazione/teatro. Conoscenza approfondita del mercato artistico grazie a ricerche giornalistiche pluriennali e numerose collaborazioni con attori/istituzioni dell'arte e della cultura.










